Investimenti per 57 milioni per la montagna del Friuli: “Cifra senza precedenti”

Il piano degli investimenti della Regione.

“Le risorse triennali investite dalla Regione sulla montagna ammontano a 57,5 milioni, una cifra che non ha precedenti dal 2006 a oggi”. Lo ha rilevato nel corso di un’audizione in II Commissione del Consiglio regionale l’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Emidio Bini.

Il piano degli investimenti.

In dettaglio si tratta di 21,5 milioni che rientrano nel Piano strategico Montagna 365 2020-2023 e di 36 milioni stanziati nella legge regionale di Stabilità per il 2021-2023. “Questi investimenti possono rappresentare un volano per lo sviluppo turistico a tutto tondo delle zone montane”, secondo
Bini, il quale ha precisato che “il Piano strategico della Montagna
non è stato stravolto, ma adattato a soluzioni equilibrate. Inoltre è stata posta una valutazione attenta ai cambiamenti climatici e alle proiezioni sull’incidenza dell’innalzamento delle temperature”. 

Al polo di Ravascletto/Zoncolan sono destinati 10 milioni di euro (3 mln Stabilità e 7 mln Montagna 365), al polo di Tarvisio 15,5 milioni (10,5 mln Stabilità e 5 mln Montagna 365), al polo di Sella Nevea 3,8 milioni (1 mln Stabilità e 2,8 mln Montagna 365), al polo di Forni di Sopra 7,3 milioni (3 mln Stabilità e 4,3 mln Montagna 365), al polo di Piancavallo 5,4 milioni (3 mln Stabilità e 2,4 mln Montagna 365), al polo di Sappada 15,5 milioni (15,5 mln Stabilità).

I 36 milioni della Stabilità 2020 prevedono 4 milioni per il 2021, 14 per il 2022 e 18 per il 2023. Come ha stabilito la delibera approvata dalla Giunta regionale lo scorso 7 maggio, le risorse seguono quattro criteri di priorità: il potenziamento delle infrastrutture; l’innevamento, potenziamento e nuove opere di raccolta acqua e distribuzione; la realizzazione di nuove piste e il miglioramento di quelle esistenti; gli investimenti relativi alla fruizione estiva della montagna.