Da Roma a Firenze scontri e proteste per la morte di Lorenzo durante l’ultimo giorno di stage

Le proteste per la morte di Lorenzo Parelli.

Erano un centinaio ieri a Roma gli studenti che hanno manifestato contro la morte di Lorenzo Parelli, il 18enne di Castions di strada rimasto ferito fatalmente nell’ultimo giorno di alternanza scuola lavoro alla Burimec di Pavia di Udine. Hanno sfilato per le vie di Roma arrivando fino a sotto la sede del ministero e bloccando praticamente Trastevere. Non sono mancati, però, momenti di tensione tra il corteo e la polizia, che in prossimità del Pantheon hanno respinto la folla con le manganellate.

Due studenti sarebbero anche rimasti feriti alla testa, come testimoniano le stesse foto che sono state pubblicate dagli organizzatori. Non è l’unica manifestazione che si è tenuta in Italia nelle ore successive alla morte di Lorenzo, per chiedere una revisione del sistema degli stage e maggiore sicurezza nelle imprese. A Firenze un collettivo rappresentato da disoccupati e precari si è radunato davanti alla sede locale di Confindustria. Con striscioni hanno fatto sentire la loro voce contro l’emergenza delle morti sul lavoro. Poi il portone dell’associazione è stato imbrattato di vernice rossa, a ricordo del sangue versato, a cui è stato accompagnato il cartello “La vera emergenza, quattro morti sul lavoro al giorno”.