Parte dal Friuli per rifornirsi di droga a Muggia, arrestato fuori dal supermercato

Lo spacciatore residente in Friuli arrestato a Muggia.

Raggiunge la provincia di Trieste per rifornirsi di eroina e cocaina assieme a una complice, ma finisce in manette assieme a chi gli aveva ceduto la droga. Duplice arresto, alcuni giorni fa, a opera delle Squadre mobili delle Questure di Trieste e Udine.

I fatti.

Nel primo pomeriggio del 15 gennaio, a Muggia, gli agenti hanno effettuato un mirato servizio di osservazione nel parcheggio di un supermercato, nella zona di Strada Provinciale Farnei, per monitorare i movimenti di un 49enne, noto pusher di stupefacenti, già arrestato durante precedenti attività antidroga. L’uomo, abitante nell’hinterland udinese, era giunto sul posto a bordo di un’autovettura guidata da una giovane donna, che è stata denunciata in stato di libertà per aver concorso nel reato, e ha atteso all’interno del supermercato l’arrivo di un’auto con targa slovena, anch’essa guidata da una donna, una 59enne di Capodistria.

Salito a bordo di quest’ultima autovettura, il soggetto effettuava lo scambio droga/soldi con la donna e quindi s’incamminava per raggiungere l’auto a lui in uso. Il personale delle Squadre mobili operante, dopo aver assistito alle fasi della cessione dello stupefacente, bloccava simultaneamente tutte le persone coinvolte nella vicenda: nelle concitate fasi del fermo, l’uomo tentava senza successo di disfarsi di due involucri, contenenti complessivamente 71 grammi di eroina e 2 di cocaina. La donna slovena, invece, veniva bloccata a bordo della sua auto e trovata in possesso della somma di 2.400 euro in contanti, provento della cessione dello droga.

Sono stati entrambi arrestati: al termine delle formalità di rito, sono stati portati rispettivamente nelle Case circondariali di Udine e Venezia, in attesa dell’udienza di convalida. Nel corso dell’udienza del 18 gennaio 2022, il Gip del Tribunale di Trieste ha convalidato l’arresto della coppia, con applicazione della misura cautelare in carcere per entrambi.