Il piano scuole sicure prevede l’installazione di un sistema di videosorveglianza per contrastare lo spaccio vicino agli istituti.
Il Prefetto di Udine, Domenico Lione, in data odierna ha presieduto il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica allo scopo di esaminare il progetto di sicurezza redatto dal Comune di Udine, nell’ambito del piano “scuole sicure”, voluto e finanziato dal Ministero dell’Interno al fine di prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici.
Al Comitato, oltre al Questore, de Lorenzo, al Comandante Provinciale dei Carabinieri, Broccone, e al rappresentante del Comando provinciale della Guardia di Finanza, Bonassoli, hanno preso parte l’Assessore alla Sicurezza Partecipata del Comune di Udine, Toffano, accompagnata dal Vicecomandante della Polizia Locale, Cisilino.
Le scuole interessate.
Il Comune di Udine, sfruttando il finanziamento di circa 27.000 euro, messo a disposizione dal Ministero dell’Interno per il capoluogo friulano, ha ritenuto di implementare il sistema di video sorveglianza all’esterno di importanti plessi scolastici siti in Via Renati, Istituto “Deganutti”, in Via Diaz, Istituto “ Sello”, in Via Planis, Istituto “Copernico”, in Viale della Vittoria, Istituto “Sello” e fronte Istituto “Malignani”.
Tale sistema di video sorveglianza delle immediate adiacenze delle sopracitate scuole, collegato con le sale operative della Polizia Municipale, della Questura e dell’Arma dei Carabinieri, costituirà un importante supporto per le Forze di Polizia impegnate nei controlli di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, che già periodicamente vengono implementati, come concordato in precedenti sedute del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con operazioni straordinarie coordinate dal Questore, con l’ausilio di unità cinofile.




