Uil Fvg chiede le prestazioni sanitarie a tariffa agevolata anche per i dipendenti del SSR.
La UIL FPL del Friuli Venezia Giulia ha inoltrato una richiesta ufficiale a tutte le aziende sanitarie regionali (ASUGI, ASFO, ASUFC, IRCCS CRO di Aviano, IRCCS Burlo Garofolo) e all’Assessorato regionale alla Salute, sollecitando l’estensione di prestazioni sanitarie a tariffa agevolata anche ai dipendenti del Servizio Sanitario Regionale (SSR).
La proposta prende spunto dall’accordo recentemente sottoscritto tra ASUGI e il Comando Legione Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”, che garantisce ai militari dell’Arma e ai loro familiari entro il secondo grado uno sconto del 15% sulle prestazioni sanitarie erogate in regime libero-professionale.
La UIL FPL, tramite il suo Segretario Generale Stefano Bressan, sottolinea come i lavoratori della sanità pubblica rappresentino il motore del sistema sanitario e che, dopo anni di impegno tra carichi di lavoro crescenti e difficoltà operative, meritino pari condizioni di accesso a prestazioni sanitarie a costi ridotti.
La richiesta avanzata prevede uno sconto del 15% sulle prestazioni in regime libero-professionale; l’estensione del beneficio ai familiari fino al secondo grado; l’erogazione delle prestazioni presso tutti i presidi ospedalieri e sanitari pubblici del Friuli Venezia Giulia; la possibilità di prenotazione attraverso il CUP e le farmacie abilitate.
Secondo la UIL FPL, la misura migliorerebbe il benessere lavorativo, contribuirebbe alla fidelizzazione del personale e rappresenterebbe un concreto riconoscimento al contributo quotidiano dei lavoratori della sanità pubblica. L’organizzazione sindacale si è dichiarata disponibile ad avviare un confronto tecnico-operativo per definire modalità e tempi di attuazione della proposta, auspicando una risposta positiva da parte delle istituzioni regionali.