Vandali a Cividale, i commercianti chiedono più sicurezza

I vandali in stretta De Rubeis a Cividale.

Nuove “decapitazioni” di sagome vicino a stretta De Rubeis a Cividale. Le sagome fotografiche che rappresentano i personaggi del passato vicino a corso Mazzini, infatti, nell’ultimo periodo, sono state oggetto di numerosi atti di vandalismo. Dopo la decapitazione di Angelo Plaino ed Ida Fior, la scorsa settimana è stato il turno di Pietro Fabris. A rimanere intera è solamente quella del calciatore Aristide Dreossi. Tutti personaggi del passato della città brutalmente violentati da alcuni malcapitati, che, evidentemente, hanno poco a cuore la storia di Cividale.

Preoccupati i commercianti della zona, non solo dalla brutalità del delitto perpetrato nei confronti della storia di Cividale, ma anche perché quanto tempo passerà prima che i vandali predano di mira anche case e negozi? Una domanda a cui solamente le forze dell’ordine potranno dare risposta.