Dalla Marina di Monfalcone salpa un nuovo spettacolare yacht

Il nuovo yacht a Monfalcone.

A Marina Monfalcone è stato svelato al mondo il nuovo Solaris 50, successore del modello premiato quale European Yacht of the Year 2016, che sintetizza il meglio che si possa trovare a bordo di un performance cruiser di 15 metri.

Un’imbarcazione ideata dal designer Javier Soto Acebal, che in collegamento dall’Argentina ne ha rivelato i segreti durante la cerimonia ufficiale di presentazione, esclusivamente su invito, tenutasi nella più antica Marina d’Italia, alla presenza di autorità, armatori e giornalisti di settore provenienti da tutta Europa.

“L’ennesima scommessa vinta dal Team Solaris Yachts – ha dichiarato nel suo intervento di benvenuto il presidente del Consiglio d’Amministrazione di Solaris Yachts, Federico Gambini – come dimostrano le numerose vendite del nuovo modello realizzate direttamente su disegno, prima ancora della presentazione odierna. Un’ulteriore prova di come Solaris tenga un ritmo altissimo di evoluzione ed innovazione”. Ad ascoltarlo, in prima fila, i sindaci delle due città coinvolte: il primo cittadino di Monfalcone, Anna Maria Cisint, e quello di Aquileia, Emanuele Zorino.

“La nostra struttura – ha sottolineato Hans-Peter Steinacher, General Manager di Marina Monfalcone – si conferma scenario ideale per eventi di portata internazionale. Siamo orgogliosi di essere stati scelta da Solaris per questo evento: insieme rappresentiamo una combinazione speciale che unisce barche, eventi sportivi e industria del mare”.

Dopo il varo, a prendersi la scena è stato il vero protagonista della giornata, il New Solaris 50 grazie al quale gli ospiti dell’evento hanno potuto vivere emozioni uniche sull’acqua, con emozionanti prove in mare. Presenti anche i modelli Solaris 60 e Solaris 64RS visitabili durante la giornata e nei giorni successivi su prenotazione. Visite guidate che hanno interessato anche il cuore pulsante dove queste eccellenze del mare prendono forma: il cantiere Solaris di Aquileia in cui si è potuto osservare da vicino in particolare la costruzione degli Yachts Salaris 40, 44, 47 e 55.