Respinto il ricorso di Civibank, via libera del Tar all’Opa di Sparkasse

Il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso di Civibank

In conclusione l’Opa di Sparkasse ha “vinto”, la seconda sezione quarter del Tar Lazio infatti, ha respinto il ricorso del Cda di Civibank. L’Opa riapre eccezionalmente questo pomeriggio, dalle 12.51 alle 17.30, giusto il tempo che mancava prima della sospensione definitiva arrivata proprio dal Tar lo scorso 20 maggio.

Non resta quindi nessun ostacolo per l’acquisizione definitiva dell’ultima Banca Popolare del Friuli Venezia Giulia.

Già precedentemente Sparkasse aveva affermato di confidare nel rigetto del ricorso in quanto definito inammissibile ed infondato  – come ritenuto anche da Consob e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – e che il provvedimento del Tar aveva solo l’obiettivo di rimandare la chiusura dell’Opa.

La motivazione del ricorso

Il CdA di CiviBank aveva esaminato le iniziative relative alle offerte pubbliche di acquisto, volontarie e totalitarie, promosse da Sparkasse per “accertare l’effettivo rispetto della disciplina di legge applicabile” all’OPA da parte non solo di Sparkasse, ma anche di Fondazione Sparkasse.

Il 25 aprile, CiviBank, aveva ricevuto aggiornamenti dai propri consulenti legali in merito decidendo di muovere ricorso al Tribunale dell’Unione Europea, in quanto quest’ultima contestava l’operato di Fondazione Sparkasse in relazione alle norme che avevano introdotto l’obbligo per le fondazioni bancarie di dismettere le partecipazioni detenute nelle società bancarie conferitarie ed il divieto di assumere nuove partecipazioni di controllo in banche

“Il ricorso presentato da CiviBank trova motivazione nel fatto che tale deroga concede sì alle fondazioni con sede operativa prevalentemente in regioni italiane a statuto speciale – quali la Fondazione Sparkasse – di conservare la partecipazione detenuta nella banca conferitaria [..] ma, al contempo, non anche di acquisire il controllo di nuove banche“, si legge in una nota pubblicata.

Viene anche citata una segnalazione fatta alla Consob “per verificare l’effettivo rispetto del principio di correttezza, completezza informativa e di parità di condizioni offerte da parte di Sparkasse in relazione agli impegni di adesione all’offerta da parti di taluni azionisti della banca”.