Social Lending: vantaggi e svantaggi di questa tipologia di prestito

Il biennio appena trascorso è stato senza dubbio condizionato dalla costante influenza della pandemia che, visto l’attenuarsi della sua intensità, ha lasciato maggiore spazio alla crescita economica. Proprio in questo settore la crescita registrata riguarda principalmente la possibilità e volontà delle persone di accedere alla richiesta di prestiti e finanziamenti. Secondo gli ultimi dati offerti dal Barometro del credito alle famiglie le richieste sono aumentate del 24% rispetto al 2020.

La diffusione dei prestiti tra privati

Con la crescita economica registrata negli ultimi mesi è aumentata anche la necessità da parte delle persone di avere maggiore disponibilità economica soprattutto dal punto di vista della liquidità. Chiaramente, oltre al meccanismo dei prestiti bancari e dei finanziamenti standard, al fine di agevolare gli investimenti e la ripresa economica si sono diffuse nuove metodologie all’interno del settore. Un esempio particolarmente gettonato nell’ultimo periodo e che sta conoscendo una larga diffusione tra le persone è senza dubbio la possibilità di optare per un’alternativa vantaggiosa come il prestito tra privati, disponibile anche su alcune piattaforme di settore sul web. Questo fenomeno è conosciuto principalmente come Social Lending; si tratta di una tipologia di prestito che elimina sostanzialmente la presenza di intermediari terzi. In questo modo, sussiste un rapporto diretto tra le figure in causa, con evidenti vantaggi sia dal punto di vista della flessibilità che della gestione del prestito.

Vantaggi e svantaggi principali del Social Lending

Prima di prendere in considerazione l’opportunità di optare per un prestito tra privati è bene considerare l’insieme di vantaggi e svantaggi che caratterizzano questa nuova tendenza. Come accennato precedentemente, uno dei vantaggi principali è senza dubbio la possibilità di poter accedere a prestiti e finanziamenti senza il controllo e la pressione esercitata da terze parti mediatrici. Il Social Lending, infatti, prevede un rapporto diretto tra il prestatore e il ricevente. Inoltre, tutte le operazioni di gestione e stipula avvengono totalmente in maniera digitale, a favore di una maggiore velocità dell’operazione. Anche i tassi di interesse presentano un vantaggio, visti i criteri decisamente meno sfavorevoli.

Non da sottovalutare sono anche l’insieme di funzionalità offerte dai siti di Social Lending; per una maggiore fluidità delle operazioni le piattaforme mettono a disposizione un sistema dinamico e pertinente di valutazione sia della persona che intende prestare sia di quella che effettua la richiesta. In questo modo, pur non conoscendo l’identità di entrambi sarà possibile procedere in maniera più sicura e oculata. Per quanto riguarda invece gli svantaggi, il più grande rischio riguarda il concetto di privacy e sicurezza. Infatti, sulla maggior parte delle piattaforme digitali che offrono questo servizio non è possibile prendere conoscenza nè della persona che presta nè della persona che riceve. Tale circostanza può ampliare il margine di rischio di mancata restituzione del denaro senza le tutele legali che riguardano le classiche modalità di prestito e finanziamento.