I dati sui controlli nei luoghi di lavoro in Friuli Venezia Giulia.
Nel 2024 i controlli sui luoghi di lavoro in Friuli Venezia Giulia hanno registrato un vero e proprio boom, con un aumento del 51% delle ispezioni condotte dall’Ispettorato del Lavoro, dall’INPS, dall’INAIL e con il supporto dei carabinieri. I dati sono stati elaborati dal Gruppo Scudo, specializzato nel settore della sicurezza sul lavoro, sulla base del Rapporto INL.
Questo incremento fa parte di una più ampia intensificazione a livello nazionale, dove le ispezioni sono cresciute del 42%. L’anno scorso, le aziende friulane controllate sono state 3.102 contro le 2.109 del 2023. Nel Nordest il tasso di irregolarità riscontrato durante i controlli sui luoghi di lavoro è tra il 65% e il 76%.
Salute e sicurezza al lavoro.
In particolare, gli incrementi hanno riguardato le verifiche in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, dove le ispezioni, in Friuli Venezia Giulia, sono passate da 489 nel 2023 a 1.077 nel 2024 con un balzo del +120%. Questo ovviamente, ha portato ad un aumento (anche se minore) delle violazioni riscontrate, passate da 858 a 1.372 nell’anno scorso, con una crescita del 60%.
Il confronto con il Veneto e il dato nazionale.
Nel vicino Veneto, per fare un confronto, le ispezioni sono cresciute del 66% (+ 42% a livello nazionale) mentre quelle specifiche sulla salute e la sicurezza del 112% nella regione confinante e del 126% a livello nazionale. Le violazioni accertate sulle norme di sicurezza hanno fatto segnare un’impennata del 60% in Friuli Venezia Giulia, più alta rispetto al +40% del Veneto, pur restando sotto il +127% rilevato a livello nazionale.
“Questi numeri – ha commentato Andrea Pez, amministratore delegato del Gruppo Scudo -, non devono essere letti solo come un segnale negativo, ma come la prova di un impegno crescente delle istituzioni per contrastare irregolarità che possono mettere a rischio la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. È fondamentale che le imprese investano in formazione e prevenzione, perché la sicurezza non è un optional, ma una condizione imprescindibile per la continuità e il successo aziendale”.