Spaccio tra gli studenti, nuovi fondi per la sorveglianza nelle scuole di Udine

Per contrastare lo spaccio nei pressi delle scuole del Fvg.

Nuovi fondi destinati ai progetti di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici sono in arrivo per i Comuni di Udine e Trieste. Si tratta di risorse inserite nell’ambito dell’operazione “Scuole Sicure” 2025/2026, promossa dal Ministero dell’Interno, che punta a rafforzare la vigilanza e la sicurezza nelle aree scolastiche.

Per Udine è previsto un contributo complessivo di quasi 27mila euro, mentre per Trieste lo stanziamento ammonta a circa 40mila euro. Le somme potranno essere utilizzate dai Comuni per installare sistemi di videosorveglianza, assumere agenti di Polizia locale a tempo determinato, acquistare mezzi e attrezzature, oppure per realizzare campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte a studenti e famiglie.

“Si tratta di un supporto importante per i Comuni – spiega l’on. Walter Rizzetto (FdI), coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Friuli Venezia Giulia e presidente della Commissione Lavoro della Camera – che, in collaborazione con le Prefetture di Udine e Trieste, potranno potenziare la vigilanza nei pressi degli edifici scolastici, rafforzando così le azioni di prevenzione e contrasto alla vendita di sostanze stupefacenti e contribuendo alla sicurezza dei più giovani”.

Rizzetto ha inoltre ringraziato il Ministero dell’Interno e in particolare il ministro Matteo Piantedosi “per la sensibilità e l’impegno nel contrastare un fenomeno che compromette il benessere dei nostri giovani”.