Fvg, caos trasporti. Pizzimenti: “Non un euro dal Governo”. Insorge il M5S

Rimpallo di responsabilità sulla carenza di mezzi pubblici in Fvg.

Sul trasporto pubblico del Friuli Venezia Giulia è rimpallo di responsabilità tra maggioranza e opposizione in consiglio regionale. Da una parte l’assessore regionale a Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti dichara di aver ribadito al Governo “più volte che i finanziamenti statali destinati al trasporto pubblico locale per l’emergenza sanitaria, 500 più 400 milioni, non sono sufficienti per far fronte al potenziamento dei servizi e alla riduzione dei ricavi delle aziende di Tpl”. Dall’altra, ci sono i consiglieri regionali Cinque Stelle, Ilaria Dal Zovo, Mauro Capozzella, Cristian Sergo e Andrea Ussai, che ribattono allo stesso Pizzimenti di “essere smentito dal suo stesso presidente”.

La tensione in Consiglio è alta, proprio in un periodo in cui i trasporti restano un tema scottante per i rischi di sovraffollamento e la conseguente difficoltà a garantire i distanziamenti tra persone per evitare i contagi da Covid.

“Sorprende – accusa da parte sua Pizzimenti – che il ministro De Micheli sostenga di non aver ricevuto dalle Regioni richieste di risorse aggiuntive: la nostra posizione è stata portata all’attenzione dell’Esecutivo nazionale in tutte le sedi utili comprese le riunioni formali, non ultima quello dello scorso 30 agosto, fermo restando che le Regioni chiedono al Governo di affrontare seriamente il tema del Tpl da fine marzo“. L’assessore accusa poi anche il premier Conte. “La verità – afferma Pizzimenti – è che le risorse promesse dal Governo per i servizi aggiuntivi non sono ancora arrivate. Infatti, non è ancora stato approvato il decreto attuativo per il riparto dell’anticipazione dei primi 150 milioni sui 300 milioni di risorse stanziate dallo Stato. Per i servizi aggiuntivi, dunque, non è ancora arrivato un euro. È gravissimo – ha concluso Pizzimenti – che il presidente del Consiglio e il ministro competente cerchino di scaricare le proprie responsabilità sulle Regioni. Inizino invece a erogare le risorse annunciate senza le quali il sistema Tpl non potrà stare in piedi ancora per molto”.

Immediata la replica del M5S in Consiglio regionale. “Il ministero dei Trasporti – ribattono i pentastellati Fvg – ha stanziato complessivamente 300 milioni di euro. In occasione della prima tranche da 150 milioni, al Friuli Venezia Giulia ne sono stati destinati 2,63. Le Regioni, che hanno competenza in materia di trasporto pubblico locale, sono già autorizzate ad attivare servizi aggiuntivi per fronteggiare l’emergenza in corso. A smentire Pizzimenti – sottolineano i consiglieri di opposizione – non sono solo le cifre del ministero o le dichiarazioni del Movimento 5 Stelle. In aula, il presidente Massimiliano Fedriga ha dichiarato che le risorse per il trasporto pubblico non sono state spese per le difficoltà nell’impiego nei centri abitati di mezzi turistici. Da qui i soli 15 mezzi in più messi a disposizione in una Regione che conta oltre 200 Comuni“.