Contributi per i giovani imprenditori in Friuli Venezia Giulia.
Scommettere sui giovani che vogliono mettersi in gioco e creare lavoro: questo l’obiettivo della misura approvata dalla Giunta regionale, che stanzia due milioni di euro di contributi per sostenere l’avvio e la crescita di nuove attività imprenditoriali in Friuli Venezia Giulia.
“Incentivare i giovani ad avviare e consolidare attività imprenditoriali significa investire nel futuro economico e sociale della nostra regione” ha sottolineato l’assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini, ricordando come il sostegno alle nuove generazioni sia “una scelta strategica per rafforzare la competitività del territorio e promuovere innovazione”.
Contributi ai giovani imprenditori: requisiti, tetti e investimenti finanziabili.
Il contributo è rivolto ai giovani under 40, con particolare attenzione anche alle start-up e agli spin-off nati dalla ricerca. Le risorse verranno suddivise tra i due ambiti territoriali delle Camere di commercio: circa mezzo milione andrà all’area Gorizia-Trieste, mentre la quota più consistente, attorno a un milione e mezzo, sarà destinata a Pordenone-Udine.
I bandi saranno pubblicati nei primi mesi del 2026 e le domande potranno essere presentate tramite il portale informatico regionale. Il contributo, a fondo perduto, coprirà fino al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 40 mila euro per progetto. Rientrano nel finanziamento diversi tipi di investimenti: dall’acquisto di macchinari e software alle consulenze, dalle ristrutturazioni agli interventi per promuovere l’attività sul mercato.
Un aspetto importante è che potranno essere riconosciute anche spese sostenute nei tre anni precedenti alla domanda, nel rispetto delle norme europee sugli aiuti “de minimis”. Le imprese che riceveranno il contributo dovranno mantenere sede o unità operativa in Friuli Venezia Giulia e conservare il requisito di impresa giovanile per almeno tre anni dalla rendicontazione, che andrà presentata entro diciotto mesi dall’assegnazione del finanziamento.
Un aiuto concreto, dunque, per chi vuole costruire il proprio futuro qui. Perché, come ha ricordato Bini, “valorizzare il talento e il coraggio dei giovani significa dare slancio alla regione nel suo insieme”.




