Maltempo sul Friuli, l’aggiornamento: il peggio arriverà stanotte

L’aggiornamento sul maltempo in Friuli.

Il Friuli Venezia Giulia è interessato da un intenso flusso di correnti sud-occidentali umide a causa di una depressione in avvicinamento sull’Italia. Nelle ultime ore le precipitazioni si sono diffuse su gran parte della regione, con piogge moderate e abbondanti e locali nevicate sulle zone montane.

Secondo le rilevazioni, sulla pianura e la costa centro-occidentale sono caduti 5-10 mm di pioggia, mentre la fascia orientale ha registrato accumuli più consistenti (10-20 mm). In provincia di Trieste, in particolare sul Carso, le precipitazioni hanno raggiunto i 40-50 mm. Sulle zone montane le nevicate hanno inizialmente interessato anche il fondovalle, ma nel pomeriggio la quota neve si è innalzata fino a 800-1000 metri, seguendo l’arrivo di correnti più miti, anche se in modo non uniforme.

Per ora non sono arrivate segnalazioni di problemi alla sala operativa della Protezione Civile e i fiumi risultano tutti sotto i limiti di guardia.

Le previsioni per le prossime ore.

Nelle prossime ore serali piogge in genere da moderate ad abbondanti, ma successivamente nella notte e fino al primo mattino di martedì, con il passaggio di un fronte, saranno probabili piogge intense sulle zone orientali, specie su Isontino, Carso e Trieste, forse anche temporalesche, più attenuate invece sulle altre zone.

La quota neve salirà fino a 1200-1500 metri, mentre sulla costa e in quota soffierà vento sostenuto da sud o sud-ovest. Martedì mattina è previsto un graduale miglioramento: le precipitazioni diminuiranno, la quota neve sarà tra 1000 e 1200 metri e il vento si manterrà moderato. Nel corso della giornata saranno possibili piogge sparse, generalmente deboli o moderate.