In Fvg, oltre 100 aggressioni in quattro mesi: i sanitari vanno ai corsi di autodifesa

La Uil Fvg organizza corsi di autodifesa per i sanitari

Troppe aggressioni ai sanitari: in Fvg si organizzano corsi di autodifesa ad hoc. L’idea è di Stefano Bressan, segretario regionale Uil Fpl.

Stando ai dati dello sportello che lo stesso sindacato ha attivato, infatti, in quattro mesi ci sono stati oltre un centinaio di segnalazioni per atti di violenza verso gli operatori degli ospedali pubblici (in particolare verso le donne), atti che prendono soprattutto la forma di violenza verbale. Un fenomeno preoccupante e in crescita che colpisce chi lavora nei reparti di emergenza, ma non solo.

Ecco allora l’idea di Bressan: organizzare corsi di autodifesa, destinati a tutti coloro che hanno a che fare col pubblico (dai medici, agli infermieri, agli operatori socio-sanitari) per insegnare sia le tecniche di difesa fisica, sia il modo più corretto per difendersi a parole, sia come gestire l’emotività in queste situazioni. Il servizio dovrebbe essere attivato entro pochi mesi.