Una proposta per l’inno del Friuli Venezia Giulia.
Una proposta per dotare il Friuli Venezia Giulia di un inno in grado di rappresentare l’intera Regione: è questa l’iniziativa avanzata dal vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini, e discussa a Trieste insieme al vicegovernatore della Regione, Mario Anzil e ai rappresentanti della Mozartina di Paularo (Udine), Igor Gortan, Daniel Prochazka, con il direttore d’orchestra Francesco Gioia.
La Mozartina, fondata dal compositore e filantropo carnico Giovanni Canciani (1936-2018), si distingue per le sue attività di conservazione, valorizzazione e divulgazione della cultura musicale e umanistica. Tra i suoi fiori all’occhiello ci sono le case-museo di Paularo, che custodiscono la più vasta collezione regionale di strumenti musicali, antichi e moderni. Non a caso, il progetto di inno si concentra su una delle opere di Canciani, la Decima Regio.
“Credo sia arrivato il momento di realizzare un inno del Friuli Venezia Giulia che sappia raccontare le nostre diversità ma anche la nostra unità”, ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio, Stefano Mazzolini. “Una composizione che nasce dalla montagna, ma che rappresenti l’intero territorio regionale. La nostra Regione non si è mai posta ufficialmente questo obiettivo: sarebbe quindi auspicabile aprire uno spazio di idee e proposte musicali, magari con una commissione dedicata, per individuare la soluzione migliore”.
“Il valore della proposta legata a Canciani è altissimo, perché coniuga radici e appartenenza. Il tema ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’ rafforza il senso di identità condivisa, superando le differenze linguistiche e valorizzando la peculiarità di una terra che, per storia e posizione, ha sempre avuto una vocazione internazionale”, conclude Mazzolini. “Così come il progetto ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’ha rafforzato il nostro legame con la Regione, anche un inno potrebbe rappresentare un nuovo simbolo di coesione e orgoglio”.