Fvg in ritardo sui vaccini nella fascia 5-11 anni, è tra le peggiori regioni d’Italia

Il ritardo del Fvg sui vaccini nella fascia 5-11 anni.

Anche se all’orizzonte, parole del vicegovernatore Riccardo Riccardi, si vede una diminuzione dei casi Covid e quindi un miglioramento, l’allerta in Friuli Venezia Giulia rimane alta. Lo testimonia il monitoraggio settimanale indipendente della Fondazione Gimbe, legato al periodo dal 19 al 25 gennaio.

Indicatori ancora in peggioramento.

I dati Covid in Fvg, nel lasso temporale considerato, hanno registrato un ulteriore peggioramento. È così per il numero di casi attualmente positivi ogni 100mila abitanti, saliti a 5.240 (contro i 4.270 della rilevazione precedente). Si registra, inoltre, anche un +13% di nuovi contagi. E ancora, cresce l’occupazione dei posti letto negli ospedali da parte di pazienti Covid nelle aree mediche, salita al 37,1% (contro il 34% della settimana prima), mentre resta stabile il dato sulle terapie intensive, pari al 24%. Un problema, quello dell’occupazione delle strutture sanitarie, che si registra comunque in tutta Italia, come evidenzia Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari di Gimbe: “Resta alta la pressione sugli ospedali, dove i posti letto occupati da pazienti Covid in area medica aumentano, seppure più lentamente (+3% rispetto alla settimana precedente), mentre si registra una lieve flessione in terapia intensiva (-1,4% rispetto alla settimana precedente)”.

La circolazione del virus rimane comunque elevata in Fvg. Nella settimana considerata, tutte le province hanno registrato oltre 2mila nuovi casi ogni 100mila abitanti: 2.918 a Pordenone, 2.436 a Udine, 2.363 a Trieste e 2.303 a Gorizia.

Vaccinazioni, il Fvg ancora “insegue”.

Il Fvg è ancora indietro sul fronte vaccini, in particolare quello per i più piccoli. Secondo il monitoraggio Gimbe, la popolazione dai 5 agli 11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 5,4%: soltanto Marche (4,8%), Provincia autonoma di Bolzano (5,2%) e Piemonte (5,3%) fanno peggio. La regione è tra le ultime anche per i più piccoli che hanno ricevuto la prima dose: sono pari al 13,2%, uno dei valori più bassi. Soltanto altri quattro territori sono più attardati.

A livello generale, la popolazione Fvg che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 79,1% (la media italiana è dell’80,1%), quella con prima dose è del 4,1%. Fvg in ritardo anche sulla terza dose, con una percentuale del 76,4% contro il 78,8% medio nazionale.