Allagamenti, mareggiate, fiumi in piena: la furia del maltempo sul Friuli

In Friuli segnalati allagamenti e mareggiate.

Fiumi in piena e acqua alta hanno portato ancora allagamenti in Friuli, con zone colpite da piogge torrenziali e, sulla costa, il Libeccio che ha favorito le mareggiate che hanno eroso le nostre spiagge.

Nella giornata di oggi, 27 ottobre, per interventi e monitoraggio del territorio sono stati attivati dalla Sala Operativa Regionale della Protezione Civile, 298 volontari con 110 automezzi. Dalle 11 alle 18:30 al NUE 112 sono arrivate 100 richieste di soccorso legate al maltempo per i Vigili del Fuoco.

La piena dei fiumi.

Nel pomeriggio, diversi fiumi del Fvg hanno raggiunto il picco di piena, con l’Isonzo che ha superato il livello di guardia a Gorizia (2,93 metri) e soprattutto a Gradisca (9,23 metri), causando locali allagamenti nella stessa Gradisca, a Sagrado e a Turriaco. I volontari assieme agli ufficiali idraulici stanno presidiando l’argine in sponda sinistra a Sagrado – Poggio Terza
Armata. Registrati locali allagamenti nelle aree golenali del Fiume Vipacco. che per fortuna in molti casi è rimasto sotto il livello di guardia.

La piena della Judrio il cui picco è stato registrato a Prepotto attorno alle 14:00, ha causato allagamenti a Dolegna del Collio, Corno di Rosazzo e Cormons e sta transitando in maniera regolare senza ulteriori problemi più a valle. A Cormons è chiuso il ponte della strada comunale sul fiume Judrio, a Gradisca d’Isonzo è chiusa la passerella sul fiume Isonzo.

Le piogge.

Le precipitazioni della mattinata hanno comportato ulteriori problematiche a Mortegliano e Pozzuolo con infiltrazioni negli edifici già colpiti dalla precedente emergenza del 24 luglio 2023. A Tarcento sono stati registrati frane e smottamenti, in particolare lungo la strada che porta al Monte Bernadia.

La costa.

Tra le aree più colpite c’è stato sicuramente il litorale: a Grado, a seguito dell’evento di alta marea eccezionale registrato in mattinata sono operativi i volontari per interventi di svuotamento scantinati e locali. Il picco di marea previsto per le ore 21.10 odierne si manterrà al di sotto del livello di guardia.

A Lignano, invece, è stato danneggiato il Faro Rosso recentemente ristrutturato: è stato quindi istituito il divieto di accesso alla passerella e alla piattaforma, per questioni di sicurezza. Domani è previsto un sopralluogo per valutare i danni per quanto riguarda l’erosione della spiaggia e già si parla di oltre un milione di euro.

Le previsioni.

In serata e nella notte avremo variabilità con la possibilità di locali rovesci e qualche isolato temporale. Il vento sull’Alto Adriatico, da Libeccio moderato, tenderà ad attenuarsi e a cambiare verso di provenienza, per cui nella notte dovrebbero prevalere deboli venti orientali.

Nelle zone eventualmente interessate dai rovesci sarà possibile qualche raffica di intensità maggiore e di direzione diversa da quella generale. Sabato in giornata avremo cielo poco nuvoloso o variabile con venti deboli. In mattinata è prevista ancora acqua alta ma di un livello decisamente inferiore a quello di venerdì mattina. La prossima perturbazione significativa sulla regione passerà tra lunedì e martedì.