Sempre più turisti sulla A4, code e rallentamenti anche per il Corpus Domini

Le previsioni del traffico sull’autostrada A4 per il Corpus Domini.

La A4 si conferma sempre di più l’autostrada del turismo e del mare e la conferma arriva non solo dall’aumento dei transiti delle auto rispetto all’anno scorso, ma anche dalle previsioni del traffico per la prossima festività del Corpus Domini, che richiama molti austriaci e tedeschi nelle località balneari del nord.

Giovedì 8 giugno mattina si prevede traffico sostenuto lungo la A23 da Udine Sud al Nodo di Palmanova, e per l’intera giornata, in entrambe le direttrici della A4 e sulla tangenziale di Mestre (A57) in direzione Trieste. Venerdì 9 ancora traffico sostenuto in direzione Trieste lungo la Tangenziale di Mestre per l’intera giornata e sulla A4 nel pomeriggio. Sabato 10 e domenica 11 mattina è possibile il verificarsi di code e rallentamenti ai caselli balneari. Il traffico calerà progressivamente in entrambi i pomeriggi.

Autovie Venete raccomanda agli utenti della strada di osservare i limiti di velocità, di mantenere le distanze di sicurezza dei veicoli che precedono, in particolare in prossimità dei cantieri della terza corsia, e di non utilizzare i dispositivi elettronici alla guida. Inoltre invita a informarsi della situazione del traffico attraverso i pannelli a messaggio variabile, il sito www.infoviaggiando.it, la app infoviaggiando o telefonando al numero verde 800996099.

La Concessionaria, inoltre, ha diffuso i dati sui transiti nei primi cinque mesi (rispetto al periodo analogo dello scorso anno) lungo la rete di Autovie Venete e la A4: da gennaio a maggio sono stati 18 milioni 861 mila i passaggi registrati, a fronte dei 17 milioni 766 mila 578 del 2022 (+6,16%). Aumentano soprattutto i transiti di auto (+ 8,93%), mentre rimangono invariati quelli legati ai mezzi pesanti (+0,20%).

A maggio il boom con oltre 3 milioni di veicoli leggeri (+3,68% rispetto al 2022) che hanno attraversato la rete autostradale di Autovie Venete. Una tendenza che sembra continuare anche nei primi giorni di giugno, con oltre un milione di transiti totali nella settimana dal 29 maggio al 4 giugno (+4,73% rispetto alla stessa settimana del 2022). Insomma, nonostante la stagione balneare non sia iniziata sotto i migliori auspici dal punto di vista meteorologico, non sono mancati i turisti e viaggiatori – anche dall’estero – che hanno scelto di passare qualche giorno di vacanza nelle località del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, spinti anche dai “ponti” del Primo Maggio e della Festa della Repubblica, dall’evento dell’Adunata degli Alpini, oltre che dall’Ascensione e dalla Pentecoste.

A confermare questo dato sono i movimenti di stazione, ovvero le uscite dei veicoli ai caselli. Questi i risultati di maggio: + 8,01% Udine Sud, + 7,15% Palmanova, + 6,71% Trieste; + 6,54% Portogruaro, + 2,05% San Donà di Piave, + 1,88% Latisana.