Carla Fracci e il suo legame con il Friuli, un quadro come omaggio alla danzatrice

L’omaggio di Udine alla grande Carla Fracci.

Il ricordo di Carla Fracci è ancora vivo anche a Udine. E proprio con la città friulana, e nell’amicizia con un artista, si trova un omaggio alla grande danzatrice, scomparsa ieri a 84 anni.

Nel Natale 2012 i maestri Carla Fracci e Beppe Menegatti trascorrevano le festività nella propria casa, nei pressi di Firenze e qui li raggiungeva da Udine il maestro pittore Giovanni Cavazzon, che con loro aveva già stretto un’amicizia basata sulla stima e sul rispetto, sulla condivisione dei valori delle reciproche professioni. Insieme a loro aveva dato avvio ad un importante progetto, tutt’ora inedito, dedicato alle Muse, al quale hanno aderito i nomi più importanti della cultura italiana: Giorgio Armani, Samantha Cristoforetti, Valentina Vezzali, per citarne solo alcuni.

In quell’occasione Cavazzon “approfittò” della dimensione famigliare della straordinaria coppia, avviando alcuni studi per il ritratto dei nonni Carla e Beppe con i nipotini. Per omaggiare questi grandi artisti Cavazzon scelse una tecnica che simula la preziosità dell’affresco; di Carla si evidenzia lo sguardo acceso; il sorriso rimane splendido pur se accennato; c’è un rimando al suo portamento: regale, sì, ma distaccato mai. Di Beppe il ritrattista mostra l’espressione sorniona e ironica, con quel colletto della camicia perennemente fuori posto. I nipotini, birichini e curiosi, si affacciano simpaticamente tra i nonni; sono piccoli, ma già protagonisti del loro futuro.

Carla e Beppe furono più volte in città o in provincia (Lignano, San Daniele, Illegio) e non mancarono di incontrare l’amico Cavazzon. È capitato che Beppe telefonasse a Giovanni per dirgli: “Ciao. Sono in Toscana; mi son seduto davanti al tuo ritratto e ho voluto chiamarti”.