La Cei non ha approvato il Messale in lingua friulana

Il Messale in friulano non è stato approvato.

Fumata nera: la Conferenza Episcopale Italiana non ha infatti approvato il Messale in friulano. Ad annunciarlo è una nota dell’Arcidiocesi di Udine che comunque lascia intendere che non tutte le speranza sono ancora perse.

Il voto si è tenuto mercoledì 15 novembre, quando la Cei, riunita ad Assisi per la 78a Assemblea generale straordinaria, ha dato il suo parere sull’approvazione del Messale in marilenghe. “La votazione Cei, pur avendo superato la maggioranza assoluta dei membri della Conferenza stessa – cita la nota -, non ha raggiunto la maggioranza qualificata di due terzi dei membri, necessaria per l’approvazione”.

Il Presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi, “ha comunque assicurato che la Conferenza Episcopale Italiana terrà aperto il dialogo con il Dicastero per il Culto divino e della Disciplina dei Sacramenti e con i tre Vescovi di Udine, Gorizia e Concordia-Pordenone, al fine di valutare un ulteriore iter per arrivare all’approvazione del Messale in lingua friulana” conclude l’Arcidiocesi.