Casinò, lusso e le ragazze per i festini hot: chi sono gli arrestati in Friuli

L’operazione dei carabinieri e della Guardia di finanza di Udine.

Si chiama “Vascello fantasma” la vasta operazione condotta congiuntamente dal Nucleo investigativo del Comando provinciale dei carabinieri e dai finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Udine che ha permesso di scoprire un’organizzazione criminale dedita al riciclaggio di denaro e al traffico di droga e armi.

Traffico d’armi, riciclaggio di denaro e festini con sesso e droga: 5 arresti in Friuli

Le indagini di polizia giudiziaria, iniziate alla fine del 2019, sono state condotte anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e della geolocalizzazione consentendo. Nella prima fase, di trarre in arresto un cittadino olandese, Sebastiaan Van Grugten, stabilitosi di recente a Grimacco, nonché la compagna di origine bielorussa, Anja Stojccic, di 31 anni, mentre rientravano dalla confinante Repubblica Slovena, poiché trovati in possesso di sostanza stupefacente tipo cocaina (21 dosi) e marijuana (267 dosi), nonché di un’arma corta clandestina di manifattura artigianale.

Lo stesso aveva manifestato un tenore di vita elevato, con frequenti “puntate” presso i casinò sloveni e incontri con noti pregiudicati locali, più volte coinvolti in traffici di sostanze stupefacenti, armi e riciclaggio. Ulteriori sviluppi investigativi avevano acclarato una continuativa attività di spaccio di ingenti quantitativi di cocaina da parte di diversi altri soggetti gravitanti nell’ambiente udinese, tra cui Davide Zambello, 43enne di Basiliano, il quale, oltre alla cocaina, si interessava di reclutare le persone (in genere giovani donne) da condurre ai “festini” a base di sesso e droga che si consumavano all’interno dell’abitazione dell’olandese o di strutture ricettive della provincia.

Oltre a Zambello, sono state individuate ulteriori persone dedite allo spaccio di stupefacenti, alle quali il cittadino olandese era solito rivolgersi. Tra queste, vi è il 66enne Luigi Giancotti di Udine che, a seguito di mirati appostamenti e pedinamenti, è stato tratto in arresto durante un’attività di spaccio, avendo rinvenuto nella sua disponibilità un consistente quantitativo di sostanza stupefacente e una cospicua somma di denaro, provento della sua attività illecita.

L’attività investigativa in parola, suffragata da attività tecniche, ha consentito di individuare e successivamente arrestare in flagranza di reato anche un cittadino albanese, Hysa Besjan, di 34 anni, anche lui residente a Udine trovato in possesso di un consistente quantitativo di cocaina (oltre 500 dosi), pronto per essere immesso sulla piazza udinese per soddisfarne le esigenze.