La premier Meloni dedica il 25 aprile a Paola Del Din

Le dedica della premier Meloni a Paola Del Din.

Giorgia Meloni dedica il suo primo 25 aprile da premier a Paola Del Din. Lo ha fatto in una lettera indirizzata al Corriere della Sera dove la premier ha voluto condividere alcune riflessioni riguardo alla celebrazione sottolineando l’importanza di rafforzare il ruolo dell’Italia nel mondo come baluardo di democrazia e di utilizzare questa occasione per favorire la concordia nazionale.

Paola Del Din, figlia di un generale degli alpini, è stata la prima donna italiana a paracadutarsi in tempo di guerra durante la missione speciale Bigelow. Entrò nella resistenza nelle file della Brigata Osoppo con il nome di battaglia “Renata”. Novantanove anni compiuti lo scorso agosto, dopo aver ricevuto la medaglia d’oro al valor militare, ha recentemente ricevuto il grado di Grande Ufficiale della Repubblica italiana. Paola Del Din si è distinta in numerose operazioni delicate durante la Resistenza e ha sempre combattuto per la libertà e i valori della democrazia.

La dedica.

Una “donna straordinaria – l’ha definita la premier – . Durante la Resistenza combatteva con le Brigate Osoppo, le formazioni di ispirazione laica, socialista, monarchica e cattolica. Fu la prima donna italiana a paracadutarsi in tempo di guerra. Il suo coraggio le è valso una Medaglia d’oro al valor militare, che ancora oggi, quasi settant’anni dopo averla ricevuta, sfoggia sul petto con commovente orgoglio. Della Resistenza dice: «Il tempo ci ha ribattezzati Partigiani, ma noi eravamo Patrioti, io lo sono sempre stata e lo sono ancora». Nell’Italia repubblicana è stata insegnante di Lettere e, nonostante i suoi quasi cento anni, continua ad accettare gli inviti a parlare nelle scuole di Italia e del valore della Libertà.

“Dedico questo giorno a lei, madre di quattro figli e nonna di altrettanti nipoti, ma anche, idealmente, di tutti gli italiani che antepongono l’amore per la propria Patria a ogni contrapposizione ideologica”, conclude nella lettera la premier Meloni.