Il pellegrinaggio dei friulani a Roma per il Giubileo.
Dopo l’entusiasmo del Giubileo dei giovani, un nuovo grande appuntamento attende la comunità friulana: dal 26 al 30 agosto, infatti, quasi trecento pellegrini della diocesi di Udine vivranno il Giubileo a Roma, guidati dall’arcivescovo mons. Riccardo Lamba e dall’arcivescovo emerito mons. Andrea Bruno Mazzocato, insieme a otto sacerdoti diocesani.
Saranno 126 i partecipanti alla versione “lunga” del pellegrinaggio, con partenza martedì 26 agosto, ai quali si aggiungeranno altri 153 fedeli due giorni dopo, per l’itinerario breve. Per tutti, il momento culminante sarà il passaggio della Porta Santa nella Basilica Vaticana, cuore del Giubileo.
«Un’esperienza del Popolo di Dio»
“Sarà un’esperienza di fede e di “Popolo di Dio””: così l’arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba, descrive il pellegrinaggio della Chiesa udinese a Roma. “Ci saranno alcune famiglie, molti catechisti, molti operatori della carità e persone che si impegnano in Parrocchia senza appartenere a gruppi specifici. Quindi sarà proprio un’esperienza del popolo di Dio che vive nella nostra Diocesi e che si recherà in pellegrinaggio insieme al suo Vescovo e al vescovo emerito Andrea Bruno. Anche questa è una testimonianza che ciò che conta è l’unità nella Chiesa“, ha concluso Lamba.
Il programma del pellegrinaggio a Roma
La versione lunga del pellegrinaggio diocesano prevede la partenza martedì 26 agosto. Prima di raggiungere la capitale è prevista una tappa a Orvieto; in serata l’arrivo alla Fraterna Domus di Sacrofano, luogo dei pernottamenti, poco fuori Roma.
Il giorno seguente, 27 agosto, si entrerà in luoghi significativi della prima Chiesa romana accompagnati da don Alessio Geretti: le Basiliche di San Pietro in Vincoli, San Clemente e dei Quattro Coronati, tra il Colosseo e il Laterano. Essendo la vigilia della memoria di Sant’Agostino, i partecipanti incontreranno anche le monache agostiniane, in centro città. La Messa, quel giorno, sarà nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, la stessa in cui riposa Papa Francesco.
Il 28 agosto mentre i partecipanti alla versione “breve” del pellegrinaggio saranno in viaggio per la capitale (anche per loro è prevista una tappa a Orvieto), chi si trova già a Roma vivrà un itinerario sulle orme di San Paolo (Santuario delle Tre fontane e Basilica Papale di San Paolo fuori le mura), con visita anche alle catacombe di San Callisto. La sera, a gruppi riuniti, celebrazione penitenziale.
Venerdì 29 agosto sarà il grande giorno “giubilare” del pellegrinaggio fino a San Pietro con il passaggio della Porta Santa nella Basilica Vaticana. Nel pomeriggio, a Santa Maria in Vallicella, incontro su San Filippo Neri – il cui corpo riposa nella medesima chiesa – con il religioso romano padre Maurizio Botta, noto anche in Friuli per essere stato spesso ospite nella nostra Arcidiocesi.
L’ultima mattinata, sabato 30 agosto, è dedicata alle sorgenti della speranza con la visita alla Basilica della Santa Croce in Gerusalemme e la Messa nella vicina Basilica di San Giovanni in Laterano, culla della Chiesa di Roma. Al pomeriggio il rientro verso il Friuli.