Aringa e baccalà: il Carnevale e le Ceneri si celebrano nelle osterie

Torna Carnevale in Osteria 2024.

E’ la festa della tradizione, della convivialità, del mangiare e bere tipico friulano nel luogo vocato alla socializzazione e all’amicizia: l’osteria; torna a Udine, dall’8 al 14 febbraio, il “Carnevale in osteria” che, con “San Martino in osteria”, è tra le poche manifestazioni enogastronomiche della città (tolto Friuli doc, che ha valenza regionale).

Alla presentazione della IV edizione, c’erano il vicesindaco Alessandro Venanzi, il presidente del Comitato Friulano Difesa Osterie Enzo Mancini, il vicepresidente della Pro Loco Città di Udine Roberto Simonetti, che ha portato i saluti del presidente Zoratti, il presidente Confesercenti Udine Francesco Snidero, ente organizzatore dell’evento, il duca del Ducato dei vini friulani Alessandro Salvin, il presidente della LILT Udine Giorgio Arpino, Gabrio Piemonte dell’Ente Friuli nel mondo.

Le osterie aderenti.

Sono 17 i locali che partecipano all’iniziativa di cui 13 a Udine e 4 in provincia. Al vecchio stallo, Al lepre, La ciacarade, Alle volte, La torate, da Artico, Grappolo d’oro, Al caminetto, alla Ghiacciaia, al Gnotul (Rive d’Arcano), osteria Trinchetto, alla Campana (Mereto di Tomba), Friulmarangon (Orgnano di Basiliano), Pieri mortadele, da Pozzo, Al fagiano sono le osterie aderenti dove di potranno degustare trippa, baccalà, sarde in saor, polenta, musetto, frico, gnocchi, salumi e formaggi, pesce e l‘immancabile aringa delle Ceneri.