Vacanze, mascherine e movida: le regole da sapere per l’estate in Fvg

Le regole per l’estate 2021.

Tutta l’Italia è in zona bianca e da oggi, 28 giugno, cade l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Una novità accolta con entusiasmo anche in Friuli Venezia Giulia, che è stata tra le prime regioni italiane ad assaporare la riduzione delle limitazioni, con il cambio colore. Ma l’attenzione, va subito detto, deve rimanere alta a causa di alcuni casi accertati di variante Delta in Fvg, e la mascherina va comunque portata sempre con sé.

Soprattutto nel momento in cui le presenze turistiche aumenteranno è necessario mantenere il distanziamento e, nel caso ciò non fosse possibile, indossare il dispositivo medico anche all’esterno, per evitare di ritrovarci con un autunno simile a quello che abbiamo vissuto lo scorso anno. Secondo le regole del Comitato tecnico scientifico nei mercati rionali e nei mercatini, alle fiere e in caso di gente in coda la mascherina va indossata.

Quando resta l’obbligo.

Resta l’obbligo di indossarla anche all’interno di luoghi chiusi, nelle strutture sanitarie, sui mezzi pubblici: in treno e in aereo non si può viaggiare senza aver coperto il naso e la bocca invece nei luoghi di lavoro restano in vigore i rispettivi protocolli. Nessuna deroga per i vaccinati. Anche allo stadio, pur accessibile con capienza ridotta, vige l’obbligo della mascherina poiché il distanziamento sociale non può essere garantito.

All’interno delle automobili vanno applicate le stesse regole previste per i luoghi chiusi, in caso di persone non conviventi nell’abitacolo. L’unica eccezione è prevista per le auto cabrio, in questo caso si può viaggiare senza mascherina

La riapertura delle discoteche.

Per quanto riguarda le discoteche, secondo il Cts possono aprire solo all’esterno; possono accedervi solo i titolari di green-pass e quindi i vaccinati o i guariti dal Covid; il numero delle persone ammesse, compreso il personale, non può superare il 50% della capienza; non possono accedere tutti coloro che hanno una temperatura superiore ai 37,5 gradi e che presentano i sintomi riconducibili al Covid; i presenti vanno tracciati, mentre le eventuali attività di ristorazione e bar devono rispettare le regole già in vigore.

Per le vacanze in montagna, il rifugio andrà prenotato in precedenza e gli accessi sono contingentati sulla base del numero massimo consentito, rimane anche l’obbligo di portarsi il sacco a pelo.

Le regole per i matrimoni.

Nei matrimoni al chiuso anche gli sposi come tutti i partecipanti devono tenere la mascherina, nonostante l’obbligo del green pass per partecipare alla cerimonia e al banchetto. È consentito ballare all’aperto senza mascherina a distanza di un metro e al chiuso con la mascherina a distanza di due metri e la finestra aperta.