Primo giorno senza mascherina in giro per Udine, ma c’è chi preferisce tenerla alzata

Via il divieto delle mascherine all’aperto in Friuli.


Nella soleggiata piazza Libertà a Udine il via vai inizia la mattina presto, ma a differenza di quanto si possa aspettare, in questa prima giornata che sancisce la fine dell’obbligo di avere la mascherina all’aperto, alcuni la portano ancora, magari sotto il naso, magari in maniera più disinvolta. Ma la hanno ancora. Come Matteo Benfatto, 20enne, che la indossa calata sotto il mento. “Penso che questa cosa potrebbe generare diverse reazioni – commenta -. Sicuramente una sensazione di felicità perché qualcuno potrebbe vederla come una restrizione, mentre altri che hanno paura del contagio correlato a dell’aumento dei casi nonostante i vaccini”.

A passeggio per il centro di Udine.

Poco più in là c’è Ambra Misson, altra giovane, che passeggia con la mascherina ben posizionata sul viso. “Io preferisco tenerla per prudenza anche all’aperto, non penso sia un sacrificio tenerla”, sentenzia.

E così pure per Mauro Degrassi, che assicura che in fondo “non fa troppa differenza”. “Ci sarà gente che continuerà a metterla per la paura e chi girava già con la mascherina abbassata, a me non cambierà molto”, dice. La città appare ordinata e si mantiene l’usuale distanza di sicurezza. Sulla sua bici senza mascherina c’è, invece, Antonino Di Maio, 50enne, che sottolinea: “È importante che quando si va nei luoghi chiusi si indossi e ci sia attenzione nonostante questa nuova misura, perché problema ancora non è risolto”.

Cosa ne pensano i più giovani.

Tra i più giovani il senso di responsabilità non manca. Emma Salerno insieme ai suoi amici la tiene e dice: “Io oggi sono venuta a Udine e ho deciso di metterla. In stazione c’è tanta gente e preferisco essere prudente se sono in giro, mentre da sola no”. Accanto a lei, prende la parola Alessandra Vasa: “Io ho scoperto oggi stesso questa novità e sono contenta. È più piacevole, dà un senso di libertà, ma se c’è gente si mette per sicurezza e per evitare contagi”. La sintesi di come la pensano i ragazzi la fa
Rebecca Colombo: “Sono felice perché avevo difficoltà ad usarla per il caldo e ora che Udine non è affollata preferisco stare senza se posso”.