Se le zone fossero provinciali tutto il Fvg sarebbe “rosso”: lo rivela uno studio

Fvg tutto “rosso” se le zone fossero provinciali.

Dai dati sembrano emergere notizie positive. Secondo le ultime rilevazioni dell‘Istituto superiore di sanità, il Fvg è lontano dall’indice di contagio Rt 1.25, che significa “zona rossa”. Anzi, il valore sarebbe in discesa e si guarda con ottimismo a un possibile ritorno in zona gialla. Oggi se ne saprà di più.

Eppure, se la suddivisione fosse basata sulle province, il Friuli Venezia Giulia si colorerebbe tutto di rosso. Lo evidenzia il modello di suddivisione dell’Italia non in regioni, ma appunto su scala provinciale, elaborato da Paolo Spada, medico dell’ospedale Humanitas di Milano.

Spada basa il suo modello unicamente sull’incidenza del contagio da coronavirus ogni 100.000 abitanti. In base a questa elaborazione, la cartina non lascerebbe spazio a dubbi e la regione sarebbe tutta a tinte rosse. Il Fvg avrebbe una soglia limite di 141 contagi per 100.000 abitanti. E, secondo i calcoli del dottore basati sui dati di Ministero della Salute e Agenas aggiornati a ieri sera, tutte le province sarebbero ben oltre questo tetto.

Il peggior indicatore arriva dal territorio di Pordenone, dove il valore di incidenza è pari a 406 casi ogni 100.000 abitanti, seguito da Udine con 351. Va meglio per le altre zone, con 264 contagi ogni 100.000 abitanti per Trieste e 231 per Gorizia.