Ospedale di Gemona, inizia la resa dei conti: “Promesse disattese”

La minoranza attacca il governo regionale.

L’ospedale di Gemona continua ad essere al centro delle polemiche e degli scontri tra maggioranza ed opposizione. Dopo che il governo Conte Bis ha impugnato la legge Omnibus sulla sanità e dopo la reazione del governatore Massimiliano Fedriga, anche l’opposizione comunale Progetto per Gemona fa sentire la propria voce definendo il fatto “una prima e clamorosa batosta sulla controriforma della sanità voluta dall’amministrazione di centrodestra”, sottolineando che l’impugnazione era già iniziata durante il governo precedente.

“Ma il governo di Fedriga non avrebbe dovuto riaprire l’ospedale di Gemona? – chiede Marco Pischiutti, portavoce dell’opposizione-. I fatti dicono ben altro, la non-riforma della sanità varata lo scorso anno e che ha privato Gemona della sede della Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria, perde i primi pezzi: il Punto di Primo soccorso del Presidio per la salute di Gemona non avrà alcun Punto di Osservazione”.

“Dopo che per oltre vent’anni l’ospedale è stato utilizzato per concentrarvi il dibattito politico, distogliendo l’attenzione dai veri problemi, oggi fa davvero impressione questo silenzio assordante, l’assenza di prese di posizione, dichiarazioni, comunicati. Tanto meno sulle mancate promesse elettorali”, conclude Pischiutti.

Be the first to comment on "Ospedale di Gemona, inizia la resa dei conti: “Promesse disattese”"

Scrivi un commento

Your email address will not be published.


*