In ricordo di Marco Fantoni, premiati i migliori laureati in Scienze Motorie a Gemona

Il Premio Marco Fantoni consegnato a Gemona.

Sono Francesco Bot di Sesto al Reghena, Simone Montagnese di Pagnacco e Mattia Zoff di Fiumicello Villa Vicentina i vincitori della terza edizione del premio “Marco Fantoni”, assegnato ai tre migliori laureati del corso di laurea in Scienze motorie dell’Università di Udine nell’anno accademico 2023-2024.

Tutti e tre hanno conseguito il massimo dei voti, 110 e lode, e hanno ricevuto un premio di 1.500 euro ciascuno. L’iniziativa, organizzata dall’associazione “Mai daur” in collaborazione con l’Ateneo, è dedicata alla memoria del noto imprenditore friulano Marco Fantoni, scomparso nel 2021 e insignito nel 2002 della laurea honoris causa in Ingegneria gestionale dall’Università di Udine.

La cerimonia di premiazione si è svolta nel pomeriggio di venerdì presso il Cinema Teatro Sociale di Gemona del Friuli, sede del corso di Scienze motorie, che quest’anno celebra il suo venticinquesimo anniversario. L’evento è stato seguito dal Graduation Day, con la consegna dei diplomi a 31 neolaureati del Dipartimento di Medicina.

Alla cerimonia, coordinata dal delegato per lo sport dell’Ateneo, Stefano Lazzer, hanno partecipato numerose autorità e rappresentanti, tra cui il rettore Roberto Pinton, la coordinatrice del corso Maria Parpinel, Paolo Fantoni – figlio di Marco Fantoni –, il presidente di “Mai daur” Daniele Furlanetto, il sindaco di Gemona Roberto Revelant, e illustri docenti come Pietro Enrico di Prampero e Silvio Brusaferro.

Il rettore Pinton ha sottolineato l’importanza del premio, che valorizza l’eccellenza accademica e mantiene viva la memoria di un imprenditore illuminato e legato profondamente al territorio friulano. Paolo Fantoni ha rivolto un messaggio di incoraggiamento ai laureati, invitandoli a portare avanti con determinazione e spirito innovativo il loro percorso professionale.

Il sindaco Revelant ha rimarcato come il traguardo rappresenti un punto di partenza per contribuire al benessere collettivo della comunità, auspicando che i valori di Fantoni ispirino i giovani a valorizzare il territorio e la formazione ricevuta.

Daniele Furlanetto, presidente di “Mai daur”, ha ricordato come il premio unisca il sostegno ai giovani talenti e l’omaggio a Marco Fantoni, ringraziando l’Università e i partner coinvolti per la collaborazione e i valori condivisi.

Durante la cerimonia, il professor Brusaferro ha tenuto una lezione magistrale sull’importanza dell’attività fisica per la salute e il benessere a tutte le età, evidenziando il ruolo chiave dei professionisti formati in Scienze motorie. La professoressa Parpinel, rivolgendosi ai neolaureati, ha sottolineato l’importanza della formazione continua e del metodo scientifico come fondamenta per diventare veri professionisti in un settore in continua evoluzione.

Il corso triennale in Scienze motorie dell’Università di Udine, attivo da 25 anni, ha formato quasi 1.320 laureati e vanta una crescita costante degli iscritti, arrivati a 422 nell’ultimo anno accademico. Il percorso formativo prepara specialisti in attività motorie a scopi educativi, adattativi, ludici e sportivi, con sbocchi professionali che spaziano dall’allenatore al tecnico sportivo, fino a ruoli direttivi in ambito sportivo.