Salva e preserva le opere del passato, il gemonese Livio vince il Premio Paesaggio

L’assegnazione a Livio Londero del Premio Paesaggio 2021.

Va a Livio Londero, di Gemona, il Premio Paesaggio 2021, promosso dall’Ecomuseo delle Acque del Gemonese e giunto quest’anno all’undicesima edizione.

Il vincitore ha dimostrato grande interesse e dedizione al tema della salvaguardia del paesaggio, distinguendosi soprattutto per i suoi interventi di restauro e conservazione di opere che in passato sono state realmente simboliche per il territorio; tra questi spiccano per importanza il recupero della fornace di calce e il ripristino dei muri in pietra a secco a Maniaglia, la manutenzione del sistema di canalette in pietra a valle dello storico lavatoio di Godo e la ricostruzione del portale e del pozzo dell’ex Cortile Miôl in località Marzârs, svolta in collaborazione con i volontari Graziano Forgiarini e Gilberto Graziani.

“Il riconoscimento promosso dall’Ecomuseo delle Acque punta ad individuare e a far conoscere azioni concrete ed esemplari finalizzate alla salvaguardia, alla gestione e alla valorizzazione del paesaggio che caratterizza il territorio del Gemonese – afferma Maurizio Tondolo, coordinatore dell’Ecomuseo delle Acque del Gemonese -. Si tratta di esperienze durevoli e concrete che possono servire da modello e da stimolo affinché le comunità si attivino a favore del loro “patrimonio diffuso”. Il conferimento del premio è una delle tante iniziative dell’Ecomuseo a favore del paesaggio culturale e ambientale, per promuovere la sua conoscenza e favorire la consapevolezza degli abitanti e di coloro che lo visitano”.

Il Premio Paesaggio, che coinvolge i comuni di Gemona del Friuli, Artegna, Buja, Majano, Montenars e Osoppo, punta dunque a gratificare quelle persone che si dimostrano attente, attive e volenterose nell’ambito del mantenimento della biodiversità e conservazione del paesaggio naturale.