Un’App dice se il figlio è in palestra, Gonars sperimenta l’intelligenza artificiale

Gonars apripista nazionale nel monitoraggio degli spostamenti.

Il Comune di Gonars è apripista nel monitoraggio evoluto degli spostamenti e della temperatura corporea dei più giovani per il contenimento del Covid-19. Nella palestra comunale, infatti, è stata installata una termocamera che rileva la temperatura di ogni ragazzo e che, attraverso l’integrazione con la App Dov’è, invia un alert sullo smartphone dei genitori che hanno così la certezza che il bambino abbia raggiunto la struttura. La palestra, infatti, ospita tutte le attività della Libertas Gonars, pallavolo e basket per un totale di 300 ragazzi e circa 2 mila accessi mensili (in periodo di non emergenza).

La App integra un sistema di intelligenza artificiale che prevede il riconoscimento facciale di ogni bambino (precedentemente registrato attraverso il telefonino dei genitori nella massima privacy) e ne memorizza quotidianamente i dati della temperatura valutandone la variazione giornaliera: se un bambino ha un progressivo aumento della temperatura o se si avvicina alla soglia dei 37,5° C, manda un tempestivo avviso sul telefonino dei genitori.

“Sono molto orgoglioso di poter affermare che Gonars è uno dei primi comuni in Italia ad investire in intelligenza artificiale per la sicurezza dei propri cittadini e per la serenità delle famiglie – commenta il sindaco Ivan Diego Boemo –. Si tratta di un progetto in cui credo molto e ringrazio la Regione Fvg, in particolare l’assessore Roberti grazie a cui, attraverso i contributi previsti per le telecamere di sicurezza, abbiamo potuto acquistare questa ad alta tecnologia. L’investimento per App e software integrato, invece, è pagato interamente con fondi comunali per un totale di circa 5 mila euro”.

L’azienda friulana specializzata in security Md Systems ha installato la termocamera che integra la App mentre quest’ultima è stata sviluppata grazie alla collaborazione tra l’ingegnere informatico sudafricano Ben Moggee e lo studio di psicologia di Tricesimo del dottor Francesco Padoan. La App nasce dal senso di comunità nel voler tutelare i minori: è in grado di memorizzare movimenti e tempi della routine del bambino e permette che sia registrato da qualsiasi adulto lo abbia in carico (nonni, altri parenti, allenatori, insegnanti) in modo che i genitori sappiano sempre dov’è. Anche l’assessore regionale alle Autonomie locali e sicurezza Pierpaolo Roberti ha voluto testare personalmente il funzionamento del sistema nella palestra di Gonars.

Un’innovazione, quella di Gonars, che può fare scuola sul territorio nazionale, tanto che l’onorevole Sandra Savino porterà a Roma l’esperienza del Comune come possibile esempio di gestione smart della sicurezza dei cittadini più giovani.

“Il Comune di Gonars – ha commentato l’assessore regionale alle Autonomie locali e Sicurezza, Pierpaolo Roberti – ha dato evidenza dell’utilizzo della nuova tipologia di finanziamenti regionali per l’acquisto di telecamere, da posizionare all’interno di strutture sensibili che ospitano ragazzi e anziani, per implementare la sicurezza in quelle realtà. L’amministrazione comunale è riuscita a fare qualcosa in più installando un sistema che permette un monitoraggio evoluto degli spostamenti e della temperatura corporea dei più giovani anche per il contenimento del Covid-19″.