Due città unite da una visione comune, decine di relatori di alto livello e un solo grande filo conduttore: la volontà di costruire una supply chain capace di parlare al futuro. È questo, in sintesi, l’eredità lasciata da “Supply Chain Senza Confini”, il forum internazionale organizzato da ADACI (Associazione Italiana Acquisti e Supply Management) e ZNS (Associazione Slovena per gli Acquisti), andato in scena il 3 e 4 luglio tra Nova Gorica e Gorizia.
Un evento che ha saputo coniugare visione strategica, dialogo culturale e cooperazione reale tra due Paesi sempre più interconnessi nel contesto produttivo europeo. La prima giornata si è svolta nella vivace cornice dell’Hotel Perla di Nova Gorica, con interventi dedicati alle sfide globali della logistica, alla digitalizzazione, alla sostenibilità e alla geopolitica applicata alla filiera degli approvvigionamenti.
Il giorno successivo, il forum si è spostato a Gorizia, all’interno del Conference Center dell’Università di Trieste, dove il focus si è ampliato ai temi della collaborazione istituzionale, del ruolo delle professioni e del valore umano all’interno dei processi logistici. A fare gli onori di casa è stato l’Assessore Artico, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e in veste di referente per GO!2025.
E’ intervenuta anche Romina Kocina, Direttrice di GETCO, che ha sottolineato l’importanza del dialogo tra territori mentre Federmanager FVG, hanno portato un esempio concreto di come le competenze manageriali possano essere leva per l’innovazione d’impresa. Non è mancato un approfondimento sui temi DEI (Diversity, Equity & Inclusion), con uno spazio dedicato all’impatto sociale della supply chain, tra responsabilità, equità e partecipazione.
La qualità dei relatori ha dato ulteriore peso alla manifestazione: sul palco si sono alternati i Presidenti di ADACI e ZNS, la Segretaria Generale di IFPSM Marina Lindič, il past President ADACI Giovanni Atti, insieme a una nutrita rappresentanza del mondo imprenditoriale, universitario e associativo, proveniente da entrambi i lati del confine.

A colpire non è stata solo la qualità dei contenuti, ma lo spirito costruttivo che ha attraversato ogni sessione, con un clima di reale apertura e confronto.
Il forum ha confermato quanto oggi la supply chain sia molto più di una funzione aziendale: è un’infrastruttura strategica, una rete di relazioni, una piattaforma di visione che collega sostenibilità, innovazione, cultura e inclusione.
Con questa iniziativa, ADACI ribadisce il proprio ruolo di motore del confronto ad alto livello tra i protagonisti della filiera, promuovendo eventi che non solo informano, ma generano valore reale per territori, imprese e comunità professionali.
Il successo di “Supply Chain Senza Confini” non si misura solo nei numeri, ma nell’energia che ha lasciato. Un’energia che continuerà a muoversi, proprio come la materia che racconta.