Stop alle operazioni negli ospedali di Gorizia, l’Asugi riorganizza l’attività

La decisione dell’asuni visto l’incremento dei contagi.

Sospesa da oggi tutta l’attività chirurgia anche il regime di libera professione negli ospedali della provincia di Gorizia e Trieste. Lo comunica la ASUGI, confermando “la necessità di riorganizzare alcune attività ospedaliere in essere vista l’evoluzione della pandemia”.

“Per poter garantire la gestione del costante iperafflusso di pazienti presso il pronto soccorso – precisa l’azienda sanitaria – con richiesta di ricovero di soggetti COVID sintomatici e dei pazienti non COVID con problematiche di tipo internistico” vengono sospese le attività di chirurgia.

Saranno garantite solo le urgenze ed emergenze chirurgiche, la traumatologia chirurgia, l’oncologica indifferibile. Verranno inoltre sospese tutte le attività di ricovero programmato dell’area medica. ASUGI riduce l’operatività del 40% continuando a garantire il 60% dell’attività.