Venti minuti al giorno per mantenersi in forma anche in vacanza: la coach Nadine spiega come
Finalmente è arrivata l’estate, quel periodo dell’ anno nel quale si avverte la profonda esigenza di staccare la spina non solo dal lavoro, ma anche da tutte quelle abitudini routinarie che ci accompagnano e che tutti noi sentiamo di dover mantenere quasi fosse un obbligo contrattuale. Tra queste, indubbiamente in pole position c’è l’esigenza di mantenersi in forma, allenarsi con una certa frequenza, preservare uno stile di vita sano.
Nonostante questo, dal momento in cui ci si avventura verso mete più o meno turistiche, nella stragrande maggioranza dei casi, è come se il cervello resettasse completamente il lavoro svolto fino a quel momento ed entrasse in modalità “off line”. Il che è indubbiamente comprensibile e perfino condivisibile, se non fosse che poi, al rientro da quel mondo fatato fatto di cocktail, giornate intere sotto il sole e cene luculliane con gli amici, bisogna fare i conti con l’amara verità: ciò che vediamo quando saliamo sulla bilancia non è esattamente si nostro gradimento.
E allora, come trascorrere delle vacanze in relax, senza troppe privazioni, riuscendo a mantenere il nostro corpo in salute?
Ce lo spiega in maniera chiara ed esaustiva la nostra personal trainer Nadine Pierdominici, fondatrice del centro femminile “The Peach Maker”, dove il benessere passa da allenamenti “one to one”, realizzati su misura per ogni singola persona.
- Nadine, perché è importante restare attive anche in estate, soprattutto in vacanza?
Perché l’attività fisica non è una punizione né qualcosa da fare solo per “rimettersi in forma”: è un momento per se stessi, per sentirsi bene, per mantenere viva la connessione con il proprio corpo. Le vacanze sono giustamente dedicate al relax, ma anche in quei giorni è utile e possibile ritagliarsi 20 minuti al giorno: bastano per muoversi, respirare meglio, mantenere l’energia e non perdere i risultati ottenuti con costanza nei mesi precedenti. Un piccolo gesto che fa bene al corpo, ma soprattutto alla mente. E se viene vissuto come un momento per sé, diventa addirittura piacevole.
- E se non si ha modo di recarsi in una palestra o comunque in uno spazio attrezzato all’ attività fisica?
Allenarsi in vacanza si può, anche senza attrezzi e in spazi piccoli. Il segreto è semplificare e non perdere la routine: camminare spesso, fare esercizi a corpo libero o con delle bottiglie di acqua, ad esempio, fare stretching, respirare meglio. Non servono grandi performance: serve costanza e consapevolezza. In questo modo si torna dalle vacanze già con un buon livello di energia, senza quel classico “senso di ricominciare da zero”.
- Una volta terminate le vacanze, qual è il giusto approccio per ritornare alla routine degli allenamenti?
Spesso si rientra con la voglia di recuperare “il tempo perso” e si riparte troppo forte, troppo in fretta, rischiando di bruciare le tappe e abbandonare dopo poco. In realtà il modo migliore per ottenere risultati reali e duraturi è quello di tornare ad allenarsi con i pesi in modo graduale, personalizzato e progressivo. È fondamentale lavorare in modo specifico sul proprio corpo, tenendo conto di come abbiamo cambiato i ritmi durante l’estate, le abitudini, il corpo in termini di energia, postura, forza, mobilita’.
- Illustraci il prototipo di un allenamento ideale mentre siamo in vacanza, che possa andare bene un po’ per tutti.
Certo, ecco un allenamento per le vacanze che può essere eseguito da chiunque, che non necessita per forza di un’area attrezzata. Ricordiamo che è possibile incrementare la difficoltà dell’ allenamento utilizzando un paio di manubri o degli elastici:
⁃ 2x15 Sumo Squat
⁃ 2x15 Affondi posteriori alternati
⁃ 2x15 Calf in piedi
⁃ 2x30” Wall Sit
⁃ 2x15 Alzate laterali
⁃ 2x15 Crunch
⁃ 2x15 Jumping Jacks Con un recupero di 45 secondi dopo ogni serie.
- Un ultimo consiglio per le lettrici che vogliono vivere un’ estate attiva, ma senza stress: è possibile?
Non serve essere perfette, serve essere costanti. In vacanza, regalati almeno 20 minuti al giorno solo per te: per muoverti, respirare, sentirti bene. Al rientro, è importante strutturare un percorso ad hoc tenendo conto di diversi fattori che incidono sul tipo di approccio all’ allenamento con i pesi. È impensabile iniziare ad allenarsi e farlo bene tenendo in considerazione unicamente l’obiettivo che si vuole raggiungere; tuttavia è importante prima un’ anamnesi ben approfondita che tenga conto dello stato di salute della persona, dell’ alimentazione, dello stress, ad esempio, o ancora del riposo e dello stile di vita. E da lì sviluppare un programma che sia realmente personalizzato e che possa essere seguito in modo costante dalla persona. Al The Peach Maker lavoriamo proprio su questo: percorsi su misura per sole donne affiancate da Personal Trainer specializzate in allenamenti “one to one”, questo per far sì che in ogni allenamento ci siano la cura e l’attenzione che ogni donna merita.
Si ringrazia per l’intervista Nadine Pierdominici, coach e titolare dell’ esclusivo centro tutto al femminile
The Peach Maker
Via Mentana 5
Udine
