Fra i top 100 vini al mondo c’è anche un Friulano, è “l’Orsone” di Bastianich

Il Friulano di Bastianich tra i 100 migliori vini al mondo.

Orgoglio per tutto il Friuli, perché uno dei vini prodotti in regione è stato inserito nella classifica top 100 di Wine Spectator, la guida americana dei vini più prestigiosa al mondo. Si tratta del Friulano Colli Orientali “Vini Orsone” del noto Joe Bastianich. Nella nuova edizione 2021, il vino della tenuta Bastianich si trova alla posizione numero 67, permettendo così al territorio di tornare tra i migliori del mondo dopo sei anni di assenza. Il vero successo però è la conquista, per la prima volta, della classifica internazionale per il Friulano, lo storico Tocai che adesso può festeggiare.

Il Friulano di Bastianich ha ottenuto 90 come punteggio e in America viene venduto per 18 dollari a bottiglia. Per i degustatori americani Bastianich ha dato vita ad un bianco setoso, equilibrato e leggermente goloso per tutto il finale. Inoltre, come hanno commentato gli esperti oltreoceano: “Si può bere da adesso fino al 2025”.

A dominare la testa della classifica di Wine Spectator è il vino californiano Dominus Estate della Napa Valley 2018, seguito al secondo posto dal francese Château Pichon Longueville Lalande Pauillac e al terzo posto dal vino statunitense Cabernet Sauvignon Heitz Oakville Martha’s Vineyard.

I vini italiani.

La bottiglia Bastianich non è l’unica del ventaglio di vini nazionali che sono riusciti ad entrare nella top 100 mondiale. Al quinto posto si è riuscito a classificare il Brunello di Montalcino Le Chiuse. Poi troviamo al 51° posto il Pinot grigio di Alois Lageder Vigneti delle Dolomiti Terra Alpina e al 59° posto il Monte del Frà Custoza Superiore Cà del Magro 2019.

Wine Enthusiast.

Dal mondo del vino, anche un altro ottimo risultato per i vigneti friulani. Wine Enthusiast, rinomata classifica di livello internazionale, ha assegnato 93 punti su 100 al vino Collio Friulano 2020 Russiz Superiore. Un ulteriore importante riconoscimento al caro vecchio Tocai, che riesce a conquistare degustatori provenienti da ogni parte del mondo.