L’addio a Latisana a Comand, l’ultimo sopravvissuto all’orrore delle foibe

Il cordoglio della Serracchiani.

“Con la scomparsa di Giuseppe Comand perdiamo la memoria e la testimonianza diretta di quel che fu l’orrore delle foibe, e di quale pietosa opera si fecero carico coloro che riportarono alla luce i corpi straziati. Prendiamo esempio dalla lucida compostezza con cui Comand ha rievocato quasi fino all’ultimo le sue esperienze, e affidiamo alle Istituzioni il dovere del Ricordo affinché questo brano della storia d’Italia sia conosciuto e compianto”.

Lo afferma la deputata Debora Serracchiani, esprimendo il suo cordoglio per la morte, a Latisana del commendator Giuseppe Comand ultimo testimone oculare del recupero degli infoibati in Istria.

Appartenente all’11° Reggimento Genio di Udine, Comand nel 1943 fu aggregato ai pompieri di Pola, impegnati in questo compito sotto il comando del maresciallo Arnaldo Harzarich.

Serracchiani, che proprio due anni or sono da presidente della Regione Fvg aveva scritto a Comand in occasione dell’assegnazione del titolo di commendatore per volontà del presidente Mattarella, ha rivolto “sentimenti di vicinanza e gratitudine alla famiglia e alle associazioni degli Esuli, che hanno contribuito a tenere accesa la fiammella della memoria. Comand – ha aggiunto – è stato un uomo che, anche al di là delle esperienze vissute in Istria, ha saputo essere sempre operoso e utile alla sua comunità“.