Il pignarul: la festa di buon auspicio a Udine e dintorni

I falò del giorno dell’ Epifania.

Il 2020 è ormai iniziato e con esso hanno i riti propiziatori che in questi giorni stanno animando gli antichi borghi e le campagne della città.

Infatti, continuano anche lunedì 6 gennaio i famosi “pignarul” chiamati anche “pan e vin“, “cabossa“. Questi tradizionali falò prevedono l’ andamento del nuovo anno e catturano l’ attenzione di adulti e bambini coinvolgendoli in un’ atmosfera suggestiva e affascinante.

Il giorno dell’ Epifania, a Palmanova la foghera, alle ore 17, sarà accesa in Porta Cividale dove si festeggerà la festa della Befana. Anche a Rivignano Teor ci sarà l’ incendio di ben due falò epifanici: alle ore 17 presso la chiesa del Falt e alle ore 18, negli impianti sportivi di Teor dove la serata proseguirà con musica e pastasciutta per tutti.

La festa continuerà anche a Tarcento con la rievocazione storica medioevale. Qui si terrà anche la fiaccolata guidata dal Vecchio Venerando e lo spettacolo di fuochi pirotecnici.

Inoltre, a Muzzana del Turgnano ci sarà l’ accensione del pignarul alle ore 16, mentre Terzo d’ Aquileia si preparerà per il falò delle 17.30.