Inaugurazione ufficiale dell’Italian Bike Week.
La quarta edizione dell’Italian Bike Week ha preso ufficialmente il via con il tradizionale taglio del nastro, dando il via a un weekend ricco di motori, spettacolo e iniziative per tutti i gusti. La cerimonia inaugurale ha visto la partecipazione di una folta rappresentanza del mondo politico e amministrativo regionale. A dare ritmo e verve hanno pensato gli organizzatori Moreno e Micke Persello, accompagnati dalla presenza luminosa di Jenny Ferino, Miss Friuli-Venezia Giulia 2023 e motociclista appassionata.
Le istituzioni al via
A dare il benvenuto ai partecipanti, Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, accompagnato dai consiglieri Roberto Novelli e Maddalena Spagnolo. “Una manifestazione in costante crescita, occasione di festa per tantissimi visitatori, in una delle nostre principali località turistiche. Questo evento, riservato ai bikers ma frequentato anche da turisti e curiosi, famiglie e ragazzi, offre l’opportunità di conoscere ed apprezzare le bellezze del Friuli Venezia Giulia. Un ringraziamento agli organizzatori per aver dato una così bella immagine della nostra regione”, ha dichiarato Bordin.
Il vicesindaco di Lignano, Manuel Massimiliano La Placa, ha aggiunto: “È sempre un’emozione essere qui con voi, perché questo evento è una pietra miliare per Lignano, un vanto e un orgoglio che premia il lavoro degli organizzatori e dell’Amministrazione”.
Massimo Brini, consigliere comunale con delega al turismo, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Lignano vive per dodici mesi, ma non tutti i mesi sono uguali. Riuscire a portare decine di migliaia di persone qui e in Friuli Venezia Giulia è qualcosa di speciale. Continuate a essere una grande famiglia internazionale e a portare avanti i valori che girano intorno al motociclismo”.
Presenti anche Luigi Sutto della Confcommercio udinese, l’assessore al turismo di San Daniele del Friuli Silvano Pilosio, Alessandro Tollon della Camera di Commercio e Confcommercio, Flavio Pesante di Cividale del Friuli e Giuliano Gemo, membro d’onore della FIM-UEM. In chiusura, Giuseppe Molfetta, direttore del Free Chapter Porta d’Oriente, ha ricordato l’impegno organizzativo e l’eccezionale affluenza dei 700 Harley riders provenienti da tutta Italia.
Demo ride e novità in pista
Presso l’Area Stadio, già venerdì mattina sono iniziati i test ride gratuiti, con le prove su strada dei nuovi modelli delle principali Case motociclistiche. Aprilia, Moto Guzzi e Honda hanno aperto le sessioni, con il brand giapponese impegnato anche con la Young Riders School, corso dedicato ai neofiti delle due ruote.
Da sabato saranno presenti anche QJ Motor e Rieju, mentre la Off Road Arena ospiterà i demo ride su sterrato delle novità Adventure, Enduro, Cross e Scrambler di Fantic, Kove, KTM, RedMoto, Triumph, Yamaha e Ducati. Tra le novità, la Ducati Desmo450 MX, prima cross di Borgo Panigale, sarà protagonista alla IBW.
Parallelamente, la Enduro Mototherapy ha permesso a venti persone con disabilità, seguite dagli istituti CAMPP della Bassa Friulana, di partecipare a prove su due ruote in sicurezza. Lo stesso Motoclub Sabbiadoro gestirà gli Enduro Days, sessioni libere dedicate ad amatori e piloti professionisti.
La star della manifestazione: Galbusera V8
Il momento clou di sabato sarà l’esposizione della Galbusera V8, esemplare unico al mondo progettato alla fine degli anni Trenta da Plinio Galbusera e Adolf Marama Toyo, mai entrato in produzione. Restaurata da Mirco Snaidero, la motocicletta sarà esposta presso l’Area Luna Park e promette di stupire per estetica e meccanica: un 8 cilindri a V a due tempi da 500 cc, perfettamente funzionante, pronto a ruggire per il pubblico della IBW.
Spettacolo, giochi e divertimento
Non mancano le iniziative più goliardiche: la Beard’s Race, contest dedicato a barba e baffi ideato da Fabrizio Bottos, e “Ciao in Ciabatte”, una carovana di ragazzi in costume da bagno e ciclomotori Piaggio Ciao diretta verso il mare per un bagno collettivo con aperitivo finale. Queste attività contribuiscono ad avvicinare anche i più giovani al mondo del motociclismo, in un contesto di festa e socialità.
Un evento che valorizza il territorio
“La Bike Week è un’occasione fondamentale per promuovere il territorio anche nei mesi in cui il turismo non è al massimo – ha ricordato Bordin nel suo intervento inaugurale –. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, inclusi gli stand enogastronomici e di settore. La possibilità di provare i veicoli Off Road e Adventure rappresenta una novità importante di questa edizione”.
Lo scorso anno, la manifestazione aveva registrato la partecipazione di 14 case motociclistiche e circa 240mila visitatori, confermando l’evento come una vetrina internazionale per Lignano e per tutto il Friuli Venezia Giulia.



