Le amiche arrivate all’alba, la famiglia che canta le loro hit: i fan in coda per il concerto dei Måneskin

Il concerto dei Måneskin.

“Zitti e buoni” non ci vogliono proprio stare, tutti i fan che da questa mattina, sotto il sole cocente, aspettano l’apertura dei cancelli dello stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro, per poter finalmente vedere i Måneskin esibirsi nelle performance che li hanno fatti letteralmente andare “fuori di testa”.

Partirà infatti questa sera 23 giugno la data zero della band romana, che ha raggiunto l’apice del successo nel 2021, aggiudicandosi la vittoria di Sanremo e dell’Eurovision. Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan sono stati in grado di fare innamorare generazioni intere con il loro fare semplice, senza eccessi, rockettaro ma non troppo ostentato, che arriva dritto al cuore della gente. Lo spiccato accento romano, quella velata timidezza che traspare dalle interviste, li rende ancora più “vicini alla gente comune”.

Fuori dai cancelli ci sono intere famiglie, gruppi di persone che tramite i social si sono riunite in occasione del concerto, ragazzi al loro primo concerto da ‘autonomi’, e c’è anche chi si è ben organizzato, venendo a Lignano con il camper, così da poter trascorrere anche qualche giorno di meritato riposo, come Alessia e Cristina, due ragazze ravennati “Siamo partite questa mattina presto per assicurarci di poter prendere il posto il più vicino possibile al palco. Poi, trascorreremo il weekend qui a Lignano Sabbiadoro, visto che non ci siamo mai state”, e questa sembra decisamente una buona occasione.

C’è poi una famiglia di Ferrara, mamma, papà e Gaia, di nove anni e mezzo che, assicura, conosce alla perfezione tutte le canzoni dei loro idoli. Alla domanda di chi sia il preferito, non si vuole sbilanciare “mi piacciono tutti”, dice, emozionata. Non potevano assolutamente mancare all’appello nemmeno le oramai celeberrime “Mammeskin”, il gruppo di seguaci femminili “over 30” della band romana, in prima linea pronte ad entrare verso il “prato Gold”. Si combatte il caldo e l’afa con una birretta fresca, con litri d’acqua, si cerca di ventilarsi con un foglio di carta, un cappello, i più previdenti hanno portato il ventaglio. Ad un certo punto, finalmente, sembra che tutta questa attesa sia stata premiata: i cancelli del ‘paradiso’ si stanno aprendo, e faranno entrare le ventisette mila persone che sono previste per questa sera.