Genitori all’attacco sulla spiaggia di Lignano Pineta: “Zero spazi per il gioco di bimbi e ragazzi, problema noto ma non si vuole risolvere”

Le polemiche sulla spiaggia di Lignano Pineta.

Non smette di suscitare polemiche l’assegnazione della Bandiera Verde alla spiaggia di Lignano Sabbiadoro. Il riconoscimento come arenile “a misura di bambino” trova le perplessità, se non le contrarietà di molti genitori, con particolare riferimento a un’area ben precisa.

“Purtroppo – dice un genitore che preferisce rimanere anonimo – a Pineta gli spazi per i bambini sono praticamente inesistenti e portano a una difficile convivenza tra famiglie con bambini e altri adulti. Ritengo ci sia la necessità di un profondo cambiamento in tal senso, garantendo un diritto primario al gioco ai bambini nell’assoluto rispetto degli altri. Sono state fatte negli anni diverse segnalazioni in tal senso, senza aver mai ricevuto in cambio alcuna risposta. La situazione non è più accettabile”.

“Sono consapevole che le spiaggia di Riviera e di Sabbiadoro sono più a misura di bambino – fa notare invece Anna Maria Burlatrovo però inaccettabile che la spiaggia di Pineta ne sia totalmente esclusa. Sono anni che si chiede di tener conto delle esigenze dei bambini e di dedicare loro spazi dove possano essere liberi di giocare senza recare disturbo agli altri bagnanti. Piazza Marcello D’Olivo – aggiunge – potrebbe essere sfruttata meglio”.

C’è assenza di spazi dedicati ai bambini/ragazzi al bagno 3 di Lignano Pineta. Per garantire a tutti il “diritto alla spiaggia” e una buona convivenza ritengo opportuno che la società riorganizzi gli spazi del bagno – rimarca un altro genitore -. Oltre che ad essere clienti del bagno spiaggia in tanti siamo anche clienti del bar Pineta Beach. I nostri ragazzi sono il futuro e sono l’esempio di quanto sono belle le amicizie che si creano sotto l’ombrellone. È un peccato che per colpa di qualcuno (e sono veramente pochi) siamo arrivati a questa situazione. Mi auguro che queste parole non vengano smarrite al vento, ma siamo propedeutiche ad avviare un processo di cambiamento”.

Sotto accusa anche il comportamento di qualche adulto. “Anche quest’anno come gli anni precedenti mi ritrovo in spiaggia ad assistere alle ingiustizie che vengono fatte a bambini e ragazzi da parte di gente “adulta” ma ignorante con il cuore che al posto di sangue pompa sabbia! – aggiunge un’altra mamma -. I ragazzi non possono giocare a pallone o a nascondino, gli è stata tolta la possibilità e lo spazio per poterli fare, ora che giocano a carte sotto all’ombrellone ancora danno fastidio…. La mia domanda quindi sorge spontanea: possono almeno respirare questi ragazzi? La società che gestisce il bagno 3 di Pineta ritengo debba fare qualcosa e ritengo pure inopportuno e immeritato il riconoscimento di bandiera verde, siamo lontani anni luce. Diamolo a chi veramente lo merita! Ma soprattutto alla società noi genitori chiediamo una spiaggia/ casa di riposo per quelle persone a cui dà fastidio anche solo una mosca o il rumore delle macchine in strada, antipatiche e asociali che vengono a rovinare e destabilizzare la serenità di questi ragazzini che, come noi un tempo, hanno come unico desiderio stare con i propri amici, ridere e scherzare. Io sto dalla parte dei ragazzi”.

Le polemiche sulla spiaggia di Lignano, insomma, non si placano.