US Car Reunion ha festeggiato i 30 anni nel migliore dei modi.
Un traguardo storico e un successo di partecipazione per la US Car Reunion, il più grande raduno italiano dedicato alle auto americane, che nel fine settimana del 17 e 18 maggio ha festeggiato, nell’ambito della 39^ Biker Fest International, suo 30° compleanno. Un anniversario speciale celebrato nell’Area Mercato di Lignano Sabbiadoro , nuova e funzionale location richiesta dall’incredibile numero di partecipanti raggiunto nel corso delle ultime edizioni.
Tre decenni di passione per le auto americane.
Nata nel 1995 a Villanova di Friuli in concomitanza con la Biker Fest numero 9, la manifestazione ha celebrato quest’anno tre decenni di passione per i V8 d’Oltreoceano con una partecipazione da record: oltre 550 le vetture arrivate da tutta Europa, tra coupé, cabrio e convertibili, muscle e pony car d’epoca e non, che consegnano al meeting un posto di primo piano tra gli “highlights” dell’intera BFI 2025. Il raduno, come da tradizione, è stato organizzato dal magazine specializzato Cruisin’ Life in collaborazione con l’Old School Garage Club di Pordenone, promotori che nel corso degli anni hanno consolidato la US Car Reunion come una delle colonne portanti della Biker Fest International.
Accanto all’esposizione statica non sono mancati momenti irrinunciabili come la tradizionale parata della domenica mattina – che ha registrato un’affluenza tale da mettere a dura prova la viabilità attorno allo stadio “G. Teghil” – e la premiazione delle 30 vetture più rappresentative, con la Ford Mustang ’66 dell’austriaco Thomas Baumgartner eletta “Best in Show” e la più vecchia, una Ford Model A Fordor del 1928 di proprietà di Mattia Forgiarini.
A completare il quadro, la presenza delle Pin-up in perfetto stile “Fifties” e di un poderoso camion Peterbilt 386 condotto dal tedesco Christian Hippe, che hanno contribuito a creare un’atmosfera da set cinematografico. Strabiliante il colpo d’occhio sul piazzale dell’Area Mercato, che pur enorme è stato letteralmente riempito da centinaia di scintillanti Cadillac, Chevrolet, Chrysler, Dodge, Ford, GMC, Hummer, Jeep, Lincoln, Oldsmobile, Pontiac e Ram di tutte le epoche, nonché numerosi esemplari di potenti hot rod e lead sled.
Spazio anche alle auto d’epoca e youngtimer.
Sempre parlando di auto, sabato 17 maggio la US Car Reunion è stata anticipata dal debutto del Kustom & Classic, meeting riservato alle vetture pre-2000 originali o personalizzate. Quasi 200 auto d’epoca e youngtimer (le “classiche di domani”, di età compresa tra i 20 e i 30 anni) hanno partecipato alla prima edizione del raduno organizzato dalla rivista Kustom World in collaborazione con il club goriziano Lowered Garage, che si candida dunque a diventare un altro format a quattro ruote di successo nell’alveo della Biker Fest, assieme alla US Car Reunion e alle evoluzioni dei fuoristrada presso l’Area Offroad gestita da Eventi 4×4 in collaborazione con JES (Jeepers East-coast Side). Premi speciali sono stati assegnati dagli organizzatori di Kustom&Classic alla Pilgrim Cobra come “Best Custom” e alla Ford Model A del 1931 come “Best Classic”.
Le premesse per il 2026 sono dunque ottime: il prossimo anno la Biker Fest International celebrerà il suo 40° anniversario, con il proposito di rafforzare ulteriormente anche il richiamo e la spettacolarità degli “eventi nell’evento” a tema automobilistico. Prima, però, sarà il momento della 4^ Italian Bike Week (18-21 settembre 2025) e della sua US Car on the Beach, evento che chiuderà la stagione calda degli appuntamenti imperdibili per i fan dei V8 americani.
Top 30 auto della 30esima US Car Reunion
- Ford Mustang (1966) – Thomas Baumgartner (AT)
- Ford Mustang Fastback (1967) – Danny Geremia
- Chevrolet Impala (1960) – Freddy (AT)
- Dodge Challenger (2009) – Mirko Cristini
- Chevrolet Camaro (1978) – Stefano Mioni
- Chevrolet Chevelle (1970) – Guido Durrel
- Oldsmobile 88 Holiday (1954) – Fabio Fantin
- Ford Mustang Mach 1 (1972) – Carlo Alberto Cinel
- Pontiac Firebird (1977) – René Thüt (AT)
- Dodge Charger RT (1968) – Giacomo Milocco
- Ford F-100 (1956) – Luca Gubert
- Chevrolet 420 Van (1978) – Adolfo Ferraro
- Hummer H1 (1987) – Giuliano Di Giorgio
- Jeep Wrangler (1994) – Lukas Koffe (AT)
- Pontiac Firebird (1992) – Andrea Puglisi
- Jeep Willys (1944) – Johnny Robert Bottecchia
- Ford GPW (1944) – Angelo Pallotti
- Pilgrim Cobra (1979) – Paolo P.
- Ford Mustang Bullitt (2019) – Christian
- Ford Mustang (1965) – Lino Sabbadini
- Chevrolet Camaro (1968) – Thomas B. (AT)
- Ford Mustang (1965) – Giulia Piazza
- Model A Fordor (1928) – Mattia Forgiarini
- Ford Mustang Mach 1 (1973) – Alan Rebellato
- Ford Bronco (1979) – Konig (DE)
- Chevrolet G20 Van (1986) – Alessio Sari
- Dodge Viper SRT10 (2007) – Stefano Puglisi
- Chevrolet Astro (1989) – Massimo Zagato
- Cadillac Calais (1965) – Walter Sbaiz
- Ford Mustang Coupé 289 (1966) – Mattia Bittante
Gli organizzatori ringraziano tutti i club che hanno partecipato (50 Brothers, AM Cars Friends Ticino, American Brothers, American Motors Graz, Angry Eagles, Bad Brothers, Challenger Team Italia, CNO American Motors, Crazy Gang, Crazy Van Club, Dodge Club Italia, Off. Vintage, Oldamericars, Romagna Boys, Route 66, Sharks Team Italia, US Car Bavaria, US Car München, US Cars Kärnten, V8 ACC). Una menzione particolare va agli amici di RAM Division, sempre in prima linea per rendere possibile lo spettacolo rombante della US Car Reunion!