Marina Julia cambia ancora volto, all’ingresso un teatro all’aperto

Monfalcone, ecco come si trasformerà Marina Julia.

Marina Julia si prepara a cambiare nuovamente volto, con l’obiettivo di ospitare un grande teatro all’aperto all’ingresso. “L’idea – conferma infatti il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint – è di trasformare idealmente l’area di ingresso di Marina Julia in un teatro, con l’area verde – la platea – ai piedi dei terrazzamenti, le balconate e i piani inclinati – il palco – e la quinta del mare”.

Il sindaco, in particolare, si riferisce all’approvazione del progetto definitivo esecutivo del terzo lotto di lavori che prevede la riqualificazione per 900 metri dell’argine, fino alla Cavana, e il restyling dell’area di ingresso a Marina Julia. Opere per un ammontare complessivo di 634mila 400, euro che rientrano nel quadro di interventi con cui la Regione ha concesso al Comune un contributo del valore di 9 milioni, spalmato su tre ambiti: termalismo e wellness (4.950.000 euro); litorale di Marina Julia (2.950.000) tra ripascimento (1.014.600 euro), nuovo pontile (1.301.000) e appunto riqualificazione dell’argine (634.400); e Carso (1.100.000), cioè il comprensorio di Pietrarossa (160.000) e la Rocca con la riapertura della Galleria Rifugio (670.000) e il Parco tematico (270.000).

I lavori previsti.

Due terrazzamenti degradanti in erba, alimentata da un sistema di irrigazione automatico su un modello “a pastino”, e illuminati nelle ore notturne, incorniciati da aiuole fiorite e alberi. Questo è il futuro del declivio della scalinata di Marina Julia. La prima parte invece – quella della scalinata già presente – verrà ripavimentata, resteranno intatti gli accessi, con le rampe destinate alle persone con disabilità da un lato e ai mezzi dei fornitori dall’altro. Previsto un arredo ludico e ombreggiatura garantita da particolari vele quadrangolari in tensione su pali d’acciaio, invece, per il parco giochi.

Il Comune di Monfalcone ha affidato la progettazione dello studio di fattibilità tecnico economica, definitiva, esecutiva e la direzione lavori all’architetto Lorella Masella, che ha presentato tutta la documentazione e ad agosto il Servizio biodiversità della Regione ha valutato che il progetto non necessitasse di valutazione di significatività dell’incidenza. Arrivata poi anche l’autorizzazione paesaggistica. Gli altri soggetti si sono espressi favorevolmente o non hanno risposto e la conclusione positiva della Conferenza di Servizi è stata adottata.

“Sono soddisfatta – commenta il sindaco Cisint – i lavori stanno procedendo come previsto e devo ringraziare la Regione per i fondi stanziati, il lotto approvato si collegherà infatti con il pennello a mare da 1.3 milioni che vedrà la luce a maggio 2024. Il litorale cambia volto e si prepara ad accogliere il flusso di persone che deriverà anche dagli investimenti dei privati su Monfalcone”.