Monfalcone rende omaggio alle vittime degli incidenti sul lavoro

La cerimonia per le vittime degli incidenti sul lavoro a Monfalcone.

Si è celebrata la 72ª cerimonia di commemorazione delle vittime degli incidenti sul lavoro presso il cimitero di Monfalcone e lo stabilimento di Fincantieri. Una giornata simbolica per ricordare chi ha perso la vita sul luogo di lavoro e ribadire quanto sia fondamentale agire affinché un diritto fondamentale della Costituzione non si trasformi in tragedia. Simbolico il luogo scelto per la cerimonia, la città di Monfalcone appunto, che sulle proprie spalle ha un tributo pesante di vittime, non solo a causa dell’amianto, che pone la città in testa alle classifiche nazionali.

A rendere omaggio alle vittime il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint, accompagnato dal direttore dello stabilimento di Monfalcone Cristiano Bazzara e dal Generale Claudio Graziano assieme alla rappresentazione di anmil Gorizia.  

Tre morti al giorno, migliaia di infortuni dall’inizio di quest’anno – commenta il sindaco –  questa giornata ci richiama il prezzo umano pagato, e che si continua a pagare,  nei confronti di un modello di sviluppo economico che spesso privilegia la mancanza di regole alla propria funzione sociale”.

“Al primo posto – prosegue Cisint – la salute e il benessere della persona. In questo nuovo mandato appena iniziato, al primo posto abbiamo voluto mettere proprio il lavoro e l’attuazione di quell’importante Patto per il Lavoro firmato a maggio: è indispensabile un’azione sistematica, con obiettivi concreti e fra loro coordinati”. Tra i punti del Patto del Lavoro, quello del dumping salariale e contrattuale, nonché la legalità e il contrasto ai subappalti, il tema della sicurezza dei lavoratori, con il rafforzamento dei controlli e degli organismi preposti. 

Durante la cerimonia, sono state ricordati anche i giovani che hanno perso la vita durante l’attività di alternanza scuola lavoro: “In questa triste contabilità, ci feriscono profondamente i casi di giovani diciottenni al loro primo impiego e più ancora le esperienze di scuola lavoro, di chi ancora studente affrontando i primi passi in azienda nelle ultime settimane ha perso la vita a causa di un incidente in fabbrica”.

L’obiettivo del sindaco è chiaro: tutelare lavoro e lavoratori, continuando quanto iniziato negli ultimi cinque anni.