Una pista ciclabile lungo i binari dell’ex ferrovia Fincantieri: al via i lavori

L'assessore alle Infrastrutture Cristina Amirante all'inaugurazione del cantiere per la creazione del percorso ciclopedonale sul sedime dell'ex ferrovia della Fincantieri.

Nuova pista ciclabile a Monfalcone.

Al via i lavori per la pista ciclabile del Mare Adriatico FVG2 che attraversa Monfalcone, Staranzano e Ronchi dei Legionari. L’opera è suddivisa in due lotti di intervento: il lotto n. 1 è relativo al tratto del sedime ferroviario “ex Fincantieri” nel territorio comunale di Monfalcone, da via Aulo Manlio al confine comunale con Ronchi dei Legionari; il lotto n. 2 comprende invece il tratto che corre dal confine comunale con Monfalcone fino alla connessione con il percorso ciclabile nel Comune di Staranzano, parallelo al raccordo stradale SS14-SP19 denominato SRGO26.

Il primo lotto, finanziato dalla Regione con 1,5 milioni di euro, sarà eseguito da Fabris Costruzioni di Cimolais, Adriastrade e Impresa Coletto. Sono previsti 357 giornate di lavoro per ultimare il tragitto che attraverserà per circa 2 chilometri il territorio di Monfalcone. Il secondo lotto presenta invece un quadro economico di 1,7 milioni di euro.

“Questa iniziativa, inserita nel Piano regionale della mobilità ciclistica (Premoci), sta rispettando infatti alla perfezione le tempistiche. Nel 2022 la Regione e i Comuni interessati avevano sottoscritto l’Accordo di programma e siamo già qui a inaugurare i lavori che, per quanto riguarda il primo lotto, termineranno nel 2025. In così poco tempo è stata completata l’attività progettuale, sono stati reperiti i fondi, ottenute tutte le autorizzazioni necessarie e avviato il cantiere” ha commentato l’assessore regionale Cristina Amirante.

“La FVG2, che collega Venezia a Trieste, è un asset fondamentale per la viabilità su due ruote, con una forte valenza turistica toccando le principali località della nostra costa – ha sottolineato Amirante -. Un percorso strategico soprattutto da un punto di vista intermodale dato che raggiunge anche Trieste Airport, aeroporto già connesso direttamente alla rete ferroviaria e al sistema di trasporto pubblico locale su gomma”.

“Nel 2025 potremo raggiungere il Punto più a Nord del Mediterraneo e il centro di Monfalcone in sicurezza con la bicicletta. Un progetto che ci vede capofila – le parole del sindaco Anna Maria Cisint – e che abbraccia più finalità. Piú vicini e connessi all’interno della città e con le città circostanti grazie al recupero di un’area che, a causa della presenza delle rotaie di Fincantieri, divideva in due Monfalcone, che verrà unita da una moderna pista ciclabile che metterà anche in connessione i Comuni di Monfalcone, Staranzano e Ronchi dei Legionari. Un’opera fondamentale non solo per il mandamento che darà anche valore alle opportunità turistiche che la nostra città può vantare: più vicini all’aeroporto per il Carso, per il mare, per la crocieristica. Un progetto che guarda alla sicurezza grazie all’illuminazione di tutto il percorso e che consentirà agli studenti un tragitto agevolato casa-scuola e casa-lavoro”.