Sfondano la finestra e rubano 35mila euro di prodotti di lusso a Montenars, li acciuffano: tre giovani nei guai

L’ingente furto a Montenars.

Entrano in una casa di Montenars e rubano un ingente quantitativo di prodotti, ma il colpo fallisce: due vengono arrestati, un terzo denunciato. È successo durante la mattina del 27 luglio quando, verso le 10.30, alcuni cittadini residenti hanno richiesto alla Centrale Operativa della Compagnia di Tolmezzo l’intervento di una pattuglia poiché poco prima avevano visto tre giovani, a loro sconosciuti, tentare di introdursi in una abitazione di Borgo Capovilla e poi rompere un vetro di una finestra ed entrare in una villetta attigua dalla quale i ragazzi erano usciti poco dopo con degli zaini ed un borsone. 

La pattuglia del comando stazione di Villa Santina, prontamente intervenuta sul luogo, ha intercettato e fermato una autovettura berlina tedesca nelle immediate vicinanze delle abitazioni interessate dagli atti delinquenziali, con a bordo due dei giovani coinvolti, un ragazzo 21enne di Tarcento e una giovane 24enne di Cassacco

I Carabinieri del Norm della Compagnia Carabinieri di Tolmezzo, anche loro già sul posto, hanno subito fornito il loro fattivo supporto effettuando accertamenti e ravvisando i riscontri investigativi indispensabili per operare l’arresto dei due giovani e recuperare l’intera refurtiva asportata dall’abitazione di un pensionato 58enne

I militari nello specifico, oltre a recuperare oggetti utili allo scasso (alcuni cacciaviti) rinvenivano tutto quello che era stato rubato e, nello specifico, orologi e penne di pregio, monete da collezione in metalli preziosi, macchine fotografiche, computer, tablet e vari accessori di abbigliamento da uomo griffati, per un valore complessivo di circa 35.000 euro, che venivano immediatamente restituiti al derubato.

Le indagini hanno inoltre consentito di individuare anche il terzo complice, un giovane 25enne di Cassacco che, però, non è stato rintracciato essendosi dato alla fuga nei boschi di Montenars e che, comunque, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.