Rimesse a nuovo le “macchine” che costruirono Palmanova

Le cinque macchine sono state restaurate.

Lo strumento per pestare la polvere, quello con due trombe per alzare l’acqua, lo strumento per portare la terra, quello per ficcar pali e della lieva nell’asso della ruota: sono le cinque macchine per costruir fortezze, capolavori dell’ingegno umano grazie alle quali ancora oggi possiamo ammirare Palmanova e la sua curiosa pianta a stella.

E proprio a Palmanova, sabato 28 ottobre verrà presentato, in Municipio, lo studio e il restauro delle “macchine artificiose” presenti e visibili in Piazza Grande. Il progetto approfondisce gli aspetti scientifici e al contempo filosofici della costruzione della città stellata con la realizzazione di un volume a cura di Lorenzo Marcolini e Pier Luigi Del Frate e relative schede didattiche dedicate alle scuole. All’evento saranno presenti i due studiosi, il mecenate che ha sostenuto il progetto e l’assessore comunale a cultura e turismo Silvia Savi.

Il programma della mattinata prevede, alle ore 11 la presentazione del volume e del progetto in Salone d’Onore del Municipio e, a seguire, alle 12 la visita guidata alle macchine restaurate in Piazza Grande, reso possibile grazie al contributo della Regione FVG e di un mecenate palmarino. Verranno anche comunicate le date di alcune visite guidate gratuite che il Comune organizzerà per far conoscere la Fortezza e le metodologie scientifiche per la sua realizzazione.