A Palmanova il Raduno nazionale dei Lagunari e Truppe Anfibie

A settembre 2024 Palmanova ospiterà il Raduno nazionale dei Lagunari e Truppe Anfibie.

Nel cuore di Venezia, al 14esimo raduno nazionale dei Lagunari e Truppe Anfibie, il vicesindaco Luca Piani e l’assessore comunale a cultura, turismo e grandi eventi Silvia Savi hanno ricevuto la stecca, simbolo del passaggio di consegne tra la città di Venezia e quella di Palmanova.

A settembre 2024 sarà infatti la città stellata ad ospitare il 15esimo raduno nazionale ALTA – Associazione Lagunari e Truppe Anfibie. Il passaggio della stecca è avvenuto alla presenza di una rappresentanza di Rievocatori del Gruppo storico Città di Palmanova, molto apprezzati e fotografati dal pubblico veneziano. Il vicesindaco è impegnato in questi giorni a sopperire alla temporanea assenza del sindaco Giuseppe Tellini, impossibilitato a muoversi per un piccolo intervento chirurgico programmato.

La sfilata a Venezia.

Come in Piazza San Marco hanno sfilato oltre un migliaio di partecipanti davanti al Ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani e le massime cariche dell’esercito, così a Palmanova, tra 12 mesi, sono previsti, tra lagunari, amici, parenti e visitatori, circa 10.000 persone. Al raduno sono giunti anche i messaggi della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Ministro della Difesa Guido Crosetto. 

Luca Piani, vicesindaco di Palmanova: “È un grande onore ricevere la stecca da Venezia. Un gesto che rinforza il forte legame che unisce la città stellata alla città lagunare. Palmanova sarà pronta al grande appuntamento di settembre 2024 e saprà accogliere al meglio la manifestazione nazionale che giunge in Friuli Venezia Giulia per la terza volta dopo Trieste (1998) e San Vito al Tagliamento (2016)”.

I Lagunari, eredi della tradizione dei Fanti da Mar, uno dei più antichi reggimenti dell’esercito italiano, sono inquadrati nella Brigata Pozzuolo di cui fa parte anche il Reggimento Genova Cavalleria 4° di stanza a Palmanova. Il 15° raduno nazionale a Palmanova sarà organizzato ufficialmente dalla sezione di Villa Vicentina dell’A.L.T.A. che gestisce anche il territorio del palmarino.

“Sarà un evento che richiederà un grande impegno organizzativo da parte di tutti, ma anche una grande opportunità di far conoscere la città – spiega Silvia Savi, assessore comunale a cultura e turismo – . Dopo la rievocazione storica secentesca, che si terrà dal 30 agosto al 1 settembre, avremo questo grande raduno nazionale che porterà a Palmanova migliaia di persone. Il nostro obiettivo sarà anche quello di presentare la città e i suoi Bastioni UNESCO, un patrimonio che vogliamo venga valorizzato, conosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale”.