Nuovo digitale terrestre, Tele Alto But costretta a chiudere

La chiusura di Tele Alto But a Paluzza.

Da ieri sera il suo telefono è tutto uno squillare: “Ma è vero che avete chiuso?”. Se si clicca sul canale 16 compare solo lo schermo nero. Il messaggio di commiato rimbalzato sulle chat non lascia spazio a dubbi: “Grazie per questi anni passati insieme e per averci fatto entrare nelle vostre case”. Tele Alto But, la storica tv edita dall’omonima associazione di Paluzza, ha spento il segnale. Vittima del nuovo digitale terrestre arrivato in Friuli da ieri. Non è nemmeno riuscita a festeggiare i 40 anni di attività: li avrebbe compiuti il prossimo primo settembre. E ha dovuto dire addio alle sue fortunate trasmissioni, per la maggior parte in friulano, che hanno documentato l’Alto Friuli e non solo.

Battista Muser, fondatore dell’emittente, che l’ha portata avanti per tutti questi anni insieme ad un gruppo di amici, risponde sconsolato: “Cosa vuole? Non avevamo scelta. Ho preferito spegnere per non incorrere le eventuali multe di questo nuovo digitale”. Muser ha 77 anni e ancora tanta grinta da vendere. Ha giocato l’ultima carta l’altro giorno, scrivendo direttamente al ministero. Una lettera nella quale ha spiegato la peculiarità della valle e con cui chiedeva di poter continuare ad offrire il suo servizio. Servizio, ecco: questa è la parola che più si addice per questa piccola televisione, che rappresenta quasi un unicum per il territorio.

“Volevamo dare voce alle minoranze linguistiche – racconta Battista -. Lei non si immagina quante ore di girato che abbiamo. Sono testimonianze storiche del Friuli”. Di questi anni di lavoro ha un’amarezza: alla sua grande passione, spesso non è corrisposto l’interesse delle istituzioni locali. E anche ieri, che ha spento ufficialmente l’interruttore, non ha ricevuto nemmeno una telefonata da un sindaco della zona. Eppure non sono mancati i premi e le benemerenze ricevute in questi anni di lunga carriera. Come quella concessa dal 1992 dall’allora sindaco di Paluzza Alfredo Matiz “per aver contribuito alla realizzazione del monumento a Maria Plozner Mentil e a tutte le portatrici carniche”. Altri anni. Per il momento Tele Alto But resta la prima vittima del nuovo digitale terrestre tra le tv in Friuli.