Talento friulano vola alle Deaflympics di Tokyo con la Nazionale di pallavolo

Foto di gruppo con il governatore Massimiliano Fedriga e il giovanissimo azzurro del volley Carlo Pallante

Pallante a Tokyo con la Nazionale Italiana pallavolo sordi.

Il giovanissimo atleta Carlo Pallante, classe 2009 e residente a Polcenigo, è stato convocato nella Nazionale italiana pallavolo sordi per le Deaflympics 2025 di Tokyo, che si terranno dal 15 al 26 novembre. Il giovane, che gioca nel ruolo di libero con il Volley Prata, è stato ricevuto a Trieste dal governatore Massimiliano Fedriga nel Palazzo della Regione.

“La convocazione di Carlo è un motivo di grande soddisfazione e ha un valore esemplare – ha sottolineato Fedriga – perché dimostra come le disabilità possano essere affrontate e assorbite con determinazione e impegno”. Il governatore ha ricordato il momento positivo del volley italiano e ha evidenziato l’importanza di esempi come quello di Carlo. “Chi riesce ad emergere in questo sport dà uno stimolo ulteriore ai giovani a cimentarsi nel volley e ad affiliarsi alle nostre società”, ha aggiunto.

Fedriga ha sottolineato anche il ruolo del Friuli Venezia Giulia come regione pioniera nel sostegno allo sport paralimpico, finanziando iniziative volte a favorire inclusione e opportunità per chi affronta difficoltà fisiche o sensoriali. “Non sempre si parla di campioni – ha osservato – ma di giovani che attraverso lo sport costruiscono uno stile di vita sano, imparando a confrontarsi con gli altri e a superare i propri limiti”.

Il governatore ha concluso ricordando il contributo della medicina e della ricerca nella vita dei giovani atleti con disabilità: “Ravvisando precocemente e intervenendo sulle disabilità fin da neonati – ha concluso il governatore – oggi è spesso possibile risolvere o limitare le menomazioni. I
supporti medici, grazie anche a dispositivi avanzati, e un’assistenza ben organizzata garantiscono l’azzeramento sociale del deficit e un’inclusione ottimale“.

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